PTCP Mantova, passa il piano:
i punti sul comprensorio Oglio Po
Passa l’Adeguamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) al Piano Territoriale Regionale (PTR) – integrato ai sensi della L.R. 31/2014 sulla riduzione del consumo di suolo.
Il Consiglio Provinciale ha esaminato le proposte di controdeduzioni e modifiche ed ha approvato, ai sensi dell’art. 17 comma 9 della L.R. 12/2005 “Legge per il governo del territorio” e s.m.i., i documenti modificati che costituiscono l’Adeguamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) al Piano Territoriale Regionale (PTR) – integrato ai sensi della L.R. 31/2014 sulla riduzione del consumo di suolo.
Le principali osservazioni presentate sono state le seguenti:
– Provincia di Reggio Emilia: qualora gli ambiti di previsione interessino, anche in prossimità, il territorio reggiano occorrerà valutare insieme la loro valenza sovra comunale al fine di affrontare gli effetti sui comuni limitrofi della bassa reggiana (Accolta senza modifiche al PTCP)
– AIPo: Integrare in cartografia e in normativa i caratteri delle arginature come indicato nelle Norme di Attuazione del Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI) per la delimitazione delle fasce fluviali, inserendo una nuova categoria denominata “Aree assoggettate a specifica tutela R.D. n. 523/1904”: a. “Argine Maestro Demaniale” ‐ T.U. sulle opere idrauliche R.D. n. 523/1904: ‐ fasce di rispetto di 4 metri dal piede arginale (recinzioni, piantagioni, ecc.); ‐ fascia di rispetto di 10 metri dal piede arginale (fabbriche e scavi). b. “Argine golenale” Opera idraulica in rilevato, proprietà privata (accolta)
– Comune di Castellucchio: detrarre l’ATR10 dagli Ambiti di Trasformazione (AT) da ridurre, in quanto già attuato (accolta); stralciare uno dei tracciati dell’Autostrada regionale Cremona-Mantova riportati in cartografia (accolta); sostituire il progetto di Tangenziale Sud, con quello di Circonvallazione Nord, presente nel PGT (accolta); stralciare il raccordo ferroviario Castellucchio-Rodigo-Gazoldo; Inserire nel Piano Ciclabili il percorso: Parco del Mincio – Rivalta, loc. “Monte Perego” -> Parco dell’Oglio – Marcaria, loc. S. Michele in Bosco (accolta)
– Comune di San Benedetto: aggiornare la Relazione Illustrativa, “Corridoio del fiume Po dalla foce del fiume Oglio alla foce del fiume Mincio”, per quanto attiene la posizione del Comune, per il mantenimento della Golena Digagnola Po Morto (accolta)
– Terminal ferroviario di Suzzara: Prevedere il potenziale sviluppo in ampliamento del terminal (accolta)
– Comune di Mantova: Riduzione consumo di suolo e rigenerazione: esplicitare che le riduzioni possono interessare anche aree non comprese in Ambiti di Trasformazione ma ugualmente riportate all’uso agricolo e naturale (es. PA Ex Ospedale), considerare i progetti di rigenerazione in corso (Mantova Hub), nonché i progetti e gli interventi per la rinaturalizzazione, la qualità delle acque e la fruizione turistica dell’asta del fiume Mincio, nell’ambito del Contratto di Fiume; Inserire il tema dei cambiamenti climatici e della Carbon Neutrality nell’ambito del PTCP; condivide le proposte: su Valdaro, raddoppio linea FER e Autostrada Cremona – Mantova, metropolitana leggera VR – MN e Piano Ciclabili; Propone di sviluppare nell’ambito del PTCP, indicazioni specifiche in materia di mobilità, trasporti e logistica, in un’ottica sovralocale e intercomunale; propone una serie di approfondimenti e analisi sulla mobilità di persone e merci, sul trasporto pubblico locale, sul sistema ciclabile provinciale e nazionale, sull’ipotesi di bretella ferroviaria nord-est (tutte accolte)
– Comune di Roverbella: per il consumo di suolo chiede che in normativa si tenga conto dello stato di attuazione degli AT da ridurre; aggiornare gli indici di pericolosità con gli interventi sulla rete dei canali realizzati in collaborazione con il “Consorzio di bonifica Territori del Mincio”; individuare l’ambito ex smalteria Marocchi nel quadro conoscitivo – criticità ambientali del PTCP come sito contaminato da bonificare; recepire gli Ambiti Territoriali Estrattivi (ATE) approvati dalla Regione; prevedere idonee fasce di salvaguardia degli abitati di Malavicina e Belvedere, per contenere eventuali estensioni degli ATE; inserire nel Nuovo Piano Ciclabili i percorsi sovralocali riportati nel “Biciplan” del comune di Roverbella (tutte accolte);
– Comune di San Giacomo delle Segnate: di reinserire nell’ambito delle previsioni di riqualificazione del cosiddetto Asse stradale POPE, la circonvallazione di San Giacomo delle Segnate e inserire la previsione di una rotatoria sull’incrocio tra la SP44 e la SP45, come concordato con Provincia (accolte)
– Comune di Moglia: recepire nelle indicazioni infrastrutturali del PTCP, il tracciato della bretella di raccordo in previsione n. 2 (Moglia Sud) del PGT di Moglia e aggiornare l’elenco dei siti inquinati da bonificare escludendo il sito: MISE ENEL – LOC. CAS GABBIONETA – MOGLIA, in quanto bonificato (accolte)
– RFI: salvaguardia delle infrastrutture ferroviarie, rispetto delle distanze in relazione al clima acustico e a nuove previsioni urbanistiche ed edificatorie, limitazioni per attraversamenti o parallelismi, evidenziando il carattere di eccezionalità delle deroghe e che gli interventi sono soggetti a valutazione e parere della competente struttura (accolta)
– Comune di Casalmoro: possibilità di applicare la riduzione suolo ad aree non AT da riportare all’uso agricolo e/o naturale. Chiede nello specifico se la soglia possa essere applicata: – ad un’area inserita in un Piano Attuativo (PA) non attivo; – ad un’area originariamente inserita in un PA, successivamente stralciata con variante 2016 e quindi oggi ad uso agricolo (accolta)
– Comune di Curtatone: inserire una norma che impedisca la realizzazione di grandi campi fotovoltaici in aree agricole adiacenti i centri abitati e che siano inseriti i percorsi di collegamento tra i Comuni della Grande Mantova e gli itinerari Eurovelo, attraversando le zone di interesse turistico (accolte)
– Comuni di Canneto, Asola e Casalromano: si ricalcano quelle presentate in fase di VAS, in particolare: 1. Chiede di individuare la zona sul confine tra i comuni di Asola, Canneto e Casalromano come “Ambito produttivo sovralocale suscettibile di sviluppo (accolta)
– Comune di Viadana: ZPS “Viadana, Portiolo, San Benedetto Po e Ostiglia”: Chiede di cogliere l’occasione della Variante PTCP per avviare il percorso per la modifica del perimetro della ZPS escludendo le attrezzature sportive realizzate prima dell’istituzione della ZPS (centro sportivo comunale di via al Ponte e pista per il motocross), introducendo una specifica previsione in tal senso negli elaborati della Variante Ptcp; Raccordo ferroviario Casalmaggiore – Viadana: Chiede di stralciare le due diramazioni del progetto di raccordo ferroviario verso l’area industriale Gerbolina e verso il fiume Po, mantenendo la previsione del raccordo da Casalmaggiore fino alla zona industriale “Fenilrosso”, ove potrebbe essere previsto un centro di interscambio merci. (accolte)
– Destra Po: i integrare il PTCP con i contributi forniti nell’ambito della pianificazione dell’Autorità di bacino del fiume Po, in particolare le previsioni del PGRA sul reticolo principale, relativamente a: – rinuncia al tema della tracimazione controllata degli argini maestri di Po e tratti arginali degli affluenti rigurgitati, come metodologia pianificata per fronteggiare il cosiddetto rischio residuale, quanto meno nel tratto a difesa dei comprensori dei consorzi di bonifica lombardi; – lo sviluppo della ricerca per abbattere il rischio di alluvione catastrofica nel tratto del fiume Po lombardo, emiliano e veneto, mediante inondazioni controllate in serie di aree golenali chiuse, previo adeguamento in quota dei rispettivi argini ed eventuale loro accorpamento in unità più estese. In particolare, la trasformazione della golena aperta di foce Oglio in cassa di espansione per inondazione controllata, il sopralzo degli argini della golena di San Benedetto Po al fine di migliorare l’effetto laminazione delle piene del fiume (accolta)
– Comune di Borgo Mantovano: togliere la salvaguardia indiretta al progetto di variante alla SS12, come previsto nel PTCP, in quanto la rampa costruita per la realizzazione del Passo Ferroviario da parte di RFI nell’ambito del progetto di raddoppio della linea ferroviaria Verona-Bologna lo rende irrealizzabile (accolta)
– Comuni di Castellucchio, Rodigo e Gazoldo degli Ippoliti: I Comuni interessati dalla previsione dal raccordo ferroviario Castellucchio-Rodigo-Gazoldo, considerato il rinnovato interesse per l’intervento, ne condividono il mantenimento purché subordinato alla verifica della concretizzazione del progetto (tempi, finanziamenti, attuazione) attraverso l’istituzione di un comitato di monitoraggio composto da rappresentanti di Provincia, Comuni ed azienda coinvolta (accolta).
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