Viadana, dopo gli anni Covid,
ritorna la Festa del Volontariato

“Per questo anno 2022, anno di ripresa dopo i due anni difficili e complessi segnati dalla pandemia, come Consulta del Volontariato Viadanese abbiamo intenzione di riprendere la Festa del Volontariato, ma in mdo nuovo e innovativo. Non faremo una giornata “ad hoc” e nemmeno un weekend dedicato al Volontariato, ma faremo una serie di Giornate del Volontariato coinvolgendo le varie categorie di associazioni o enti e istituzioni che sono presenti sul nostro territorio: ad esempio associazioni che si occupano di cultura avranno la loro giornata, associazioni che si occupano di disabilità il loro momento, le scuole idem, ecc”.

A parlare sono gli organizzatori della Festa del Volontariato, con don Paolo Tonghini in prima linea, che dunque confermano il ritorno della manifestazione. “Vuole essere, più che una giornata del Volontariato, un percorso di sensibilizzazione e promozione del Volontariato sociale, soprattutto negli ambienti giovanili o frequentati dai ragazzi, in modo da coinvolgere  diterettamente le nuove generazioni che devono essere protagoniste dell’associazionismo e del volontariato”.

“Il primo momento di questo percorso formativo saranno le giornate del 1 e 2 aprile con le scuole superiori di Viadana, precisamente l’Istituto Sanfelice, dove nell’arco dell’intera mattinata gli studenti delle classi terze e quarte, avranno il piacere di incontrare e dialogare con le associazioni presenti sul nostro territorio viadanese. In seguito, dopo Pasqua, ci sarà anche la Giornata del Volontariato nelle scuole medie, precisamente all’Istituto Parazzi, in data ancora da definire. Sono momenti preziosi e importanti per far crescere una coscienza dell’impegno sociale, a servizio del prossimo, fin dagli anni della scuola, luogo di crescita e maturazione della sensibilità civica e umana”.

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