Sabbioneta, l'opposizione: "Rifiuti
e indennità, aumenti ingiustificati"

Rispondono a stretto giro i consiglieri di minoranza Gionata Maffezzoli e Alessandro Rizzi alle parole del sindaco Marco Pasquali relative al salasso rifiuti. Ribadiscono che il sindaco e la sua maggioranza non possono tirarsene fuori e che il primo cittadino avrebbe potuto fare di più. I due membri dell’opposizione sollevano anche la questione dell’opportunità dell’aumento dell’indennità del sindaco e della giunta.

“In questi giorni i cittadini di Sabbioneta e frazioni si sono trovati l’amara sorpresa di un importante aumento della bolletta dei rifiuti. Noi consiglieri lo abbiamo detto lo scorso consiglio comunale e lo avevamo già ribadito più volte nei precedenti consigli che l’amministrazione doveva, e poteva, evitare questo salasso. Il passaggio da tassa a tariffa, uno dei motivi per cui la bolletta è lievitata, non era obbligatorio portarlo avanti nell’anno 2022, è stata una scelta cosciente di chi oggi amministra; noi avevamo suggerito, visto gli anni di covid che avevano inciso anche sull’economia delle famiglie, di evitare questo passaggio in questo momento storico, ma il sindaco e la giunta come sempre non hanno dato retta alle minoranze. In secondo luogo si poteva pensare ad una quota a bilancio per ammortizzare gli aumenti, visto che i soldi per tanti progetti strampalati si trovano, ma anche in questo caso l’amministrazione ha deciso di non sentirci. La cosa che più dà fastidio è che questo aumento della bolletta rifiuti, che arriva in un momento in cui le famiglie stanno lottando anche con gli aumenti di luce, gas e carburante, va quasi di pari passo con l’aumento dell’indennità del Sindaco e della giunta ed anche qui sarebbe stato bello che l’amministrazione avesse mostrato una sensibilità in più nei confronti dei cittadini in difficoltà congelando l’ulteriore aumento d’indennità in pochi anni“.

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