Cronaca

Due anni fa si spegneva Tiziano
Bellini. Le strade del cuore

"Potete ricordare mio marito?". Certo che possiamo ricordarlo, e lo ricorderemo in tutte le ricorrenze che ci segnalerai, cara Patrizia. Siamo qui - e per te - solo per questo. Per ricordare un viaggio intenso, bellissimo. Ed un'assenza che è presenza. Quotidiana

“Te ne sei andato in un mondo migliore”. Senza sofferenze, senza calvari e senza lotte. E guerre, e tristezza. Il 26 marzo del 2020 si spegneva Tiziano Bellini, dopo un viaggio nel dolore durato tempo. Da quel giorno non passa ricorrenza che la compagna di vita Patrizia Belletti non ce lo ricordi. E, in fondo, siamo qui anche per questo, per ricordare. Per alcuni il ricordo – anche se il dolore è la condanna dell’ergastolano, senza fine mai – è comunque un momento di piccola quiete nella tempesta emotiva perenne. E’ un piccolissimo – quasi impercettibile – sorriso sotto un cielo grigio e pesante. Il 26 marzo di due anni fa si spegneva Tiziano, e sembra ieri.

“Potete ricordare mio marito?”. Certo che possiamo ricordarlo, e lo ricorderemo in tutte le ricorrenze che ci segnalerai, cara Patrizia. Siamo qui – e per te – solo per questo. Per ricordare un viaggio intenso, bellissimo. Ed un’assenza che è presenza. Quotidiana. Sono i grandi amori ad essere così, legami indissolubili. E non c’è morte che li possa spezzare. Il 26 marzo di due anni fa Tiziano Bellini prendeva un’altra strada, parallela a quella in cui siamo noi. Ma, dentro Patrizia, la strada è sempre comunque la stessa. Dal cuore al cuore, non ci si discosta mai…

Nazzareno Condina

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