Il Ponte nuovo sarà accanto a quello
vecchio: la conferma da Colorno
Il nuovo ponte che unisce il territorio di Colorno e l'Emilia con Casalmaggiore e la Lombardia sorgerà a fianco di quello vecchio. Questa la prima (buona) notizia che è emersa dall'incontro di presentazione - in Comuna a Colorno - dello Studio di fattibilità per la realizzazione del nuovo ponte in attraversamento al fiume Po. GUARDA IL VIDEO
Il nuovo ponte che unisce il territorio di Colorno e l’Emilia con Casalmaggiore e la Lombardia sorgerà a fianco di quello vecchio. Questa la prima (buona) notizia che è emersa dall’incontro di presentazione – in Comuna a Colorno – dello Studio di fattibilità per la realizzazione del nuovo ponte in attraversamento al fiume Po.
Nell’incontro – interdetto alla stampa – sono presenti il presidente della Provincia di Parma Andrea Massari, il consigliere delegato alla Viabilità Giovanni Bertocchi, il sindaco di Colorno Cristian Stocchi, il primo cittadino di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni oltre ad alcuni dei tecnici incaricati dello studio. A presentare il progetto l’ingegner Gianpaolo Monteverdi del settore Viabilità della Provincia di Parma.
Allo studio di fattibilità dovrebbe seguire il progetto. La buona notizia è che nulla dovrebbe cambiare rispetto alla viabilità e all’Asolana e che verrebbero a cadere tutte le ipotesi di costruzione più a valle o più a monte emerse nel corso degli anni. Il fatto poi che il ponte sorga di fianco a quello attuale consentirà di non avere mai chiusure: durante il periodo di costruzione del nuovo ponte, infatti, si utilizzerà quello attuale, che sarà demolito dopo l’inaugurazione del nuovo manufatto.
“E’ stata fatta la scelta più conveniente in termini di costi e manutenzione – ha spiegato Monteverdi -. Il ponte sarà ad arco nella parte in alveo, con tre campate da 135 metri l’una, e sarà provvisto di pista ciclabile. Il franco idraulico (lo spazio che diventa pericoloso in caso di piena del Po, ndr) sarà aumentato, dunque innalzato, di 1.5 metri su richiesta specifica di Aipo. Ora si apre la partita dell’assegnazione del progetto”.
G.G. – A.O. – N.C.