Bozzolo dice no alla droga:
incontri con le famiglie al via
Bozzolo prova a mettere un freno al problema della droga e delle sostanze stupefacenti tra i giovanissimi, anche di 13-14 anni, dopo la denuncia giunta dal vicario don Nicola Premoli qualche giorno fa durante la messa. Una situazione che però il comune stesso ha confermato di avere ben presente. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Bozzolo prova a mettere un freno al problema della droga e delle sostanze stupefacenti tra i giovanissimi, anche di 13-14 anni, dopo la denuncia giunta dal vicario don Nicola Premoli qualche giorno fa durante la messa. Una situazione che però il comune stesso ha confermato di avere ben presente.
Per questo è stato organizzato un incontro tra l’Amministazione Comunale di Bozzolo, amministratori e responsabili dei servizi sociali e della tutela minori, l’Azienda Sociale dei Comuni dell’Oglio Po mantovano, i responsabili delle cooperative Arca ed Alce Nero, del Consultorio, del Sert e dello Smi. L’incontro, è durato circa due ore, al termine di un percorso organizzativo che ha impegnato i vari servizi da alcuni mesi. Diversi genitori si sono rivolti al Comune per chiedere una risposta organica. La riunione odierna ha consentito di organizzare un’offerta formativa importante ed incontri con le famiglie per la presa in carico dei minori. L’argomento interessa una platea di oltre venti soggetti, famiglie, amministrazione, scuola e parrocchia.
Le dimensioni numeriche si allargano se si considera la gravitazione giovanile su Bozzolo dai comuni di confine e la frequentazione delle scuole superiori nei centri principali del territorio e dei due capoluoghi provinciali. Per incontrare i genitori interessati è stata proposta la data di mercoledì 9 marzo prossimo presso la sala consiliare di Bozzolo, alle ore 18,30.
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