Auto, caduta senza fine a Cremona
Vendite giù del 40% rispetto al 2019
Tra gennaio e febbraio 2022 sono state infatti immatricolate in provincia di Cremona 1.268 auto, contro le 1.697 del 2021 (-25,3%), le 1.676 del 2020 e le 2.105 dei primi due mesi del 2019. La contrazione del mercato rispetto a tre anni fa, quindi, è stata del 40%.
Non si ferma la caduta delle vendite per il settore automotive a livello nazionale e anche in provincia di Cremona. Nel mese di febbraio da poco concluso, infatti, sul nostro territorio sono state immatricolate 617 nuove auto, contro le 651 di gennaio e le 834 dello stesso mese del 2021 (per un calo del 26%). Nel mese di febbraio del 2019, un anno prima dell’inizio della pandemia, nel Cremonese furono vendute 1.074 automobili.
Se consideriamo il primo bimestre dell’anno si consolida l’impressione di una nuova frenata per il settore. Tra gennaio e febbraio 2022 sono state infatti immatricolate in provincia di Cremona 1.268 auto, contro le 1.697 del 2021 (-25,3%), le 1.676 del 2020 e le 2.105 dei primi due mesi del 2019. La contrazione del mercato rispetto a tre anni fa, quindi, è stata del 40%.
I dati cremonesi sono leggermente peggiori rispetto a quelli nazionali. In Italia, infatti, da inizio anno la perdita di volumi è stata del 21,1% sul 2021 e del 36,4% sul 2019, anno precedente alla pandemia. Il Centro Studi Promotor in una nota evidenzia come “proiettando il risultato del primo bimestre sull’intero anno, si ottiene un volume di immatricolazioni pari a un milione e 93mila auto, un livello da anni Sessanta del secolo scorso”. Secondo i produttori, sull’andamento del settore pesano l’inflazione, la pandemia, le recenti incertezze legate al conflitto ucraino, la carenza dei semiconduttori (che provoca una scarsa disponibilità di modelli) e l’attesa di nuovi incentivi governativi che condiziona chi è incerto verso la scelta di rinviare l’acquisto.
g.lo.