Arte

Museo Diotti, completato
percorso di rilancio multimediale

Si è in questo modo portato a termine il percorso avviato nel 2019/2020, anch’esso finanziato dal GAL Terre del Po, che aveva portato all’installazione delle prime 6 postazioni: due nell’atrio e quattro lungo il percorso della sezione ottocentesca del Museo.

E’ stata completata nei giorni scorsi presso il Museo Diotti l’installazione di 5 postazioni multimediali realizzate con il contributo del GAL Terre del Po nell’ambito del progetto “La cultura non si ferma”. Si è in questo modo portato a termine il percorso avviato nel 2019/2020, anch’esso finanziato dal GAL Terre del Po, che aveva portato all’installazione delle prime 6 postazioni: due nell’atrio e quattro lungo il percorso della sezione ottocentesca del Museo.

Se la prima parte del progetto aveva visto la voce narrante di Giuseppe Diotti in persona che accoglieva il visitatore nella sua casa, raccontandogli la sua vita, le sue opere e il suo tempo e fornendo in pratica una panoramica dell’arte a Casalmaggiore tra la metà del Settecento e la fine dell’Ottocento, attraverso le nuove postazioni Diotti continua la narrazione anche lungo il percorso della sezione novecentesca, fino ai nostri giorni, raccontando per tappe significative l’evoluzione dell’arte a Casalmaggiore e il processo che ha portato alla costituzione di un museo proprio in quella che era stata la sua casa-atelier.

Ognuna delle quattro postazioni collocate nelle sale della sezione novecentesca del Museo è introdotta da un breve filmato narrato da Giuseppe Diotti (la voce è di Armando Chitolina) che illustra il tema oggetto di approfondimento della singola postazione (Gli anni ‘30, Una città sul Po, Il secondo Novecento, Verso il Museo).

Lo stesso tema viene poi sviluppato attraverso gruppi di schede che, attraverso testi e immagini, propongono – in forma sintetica ma efficace – una serie di spunti che intendono stimolare la curiosità del visitatore illustrando il contesto in cui sono state prodotte le opere oggi esposte al Museo, soffermandosi sulle figure di alcuni protagonisti e di alcuni momenti-chiave delle vita culturale e artistica di Casalmaggiore e ricostruendo il percorso ideale che ha portato alla nascita di un museo d’arte civico.

Questo il piano dettagliato dei contenuti delle postazioni multimediali della Sezione Novecentesca, messi a punto da Roberta Ronda e Valter Rosa, rispettivamente Direttore e Conservatore del Museo Diotti.

Alle quattro postazioni sopra descritte se ne aggiunge una quinta, collocata nella Sala didattica, attraverso cui viene messa a disposizione dei visitatori una selezione di 27 dei video confluiti nel 2019 nella banca-dati MM – La sezione multimediale del
Museo Diotti che ha raccolto e catalogato tutto il materiale video reperibile sull’arte a Casalmaggiore e nel territorio a partire dal 1987. Lo sviluppo delle postazioni è stato curato da Lorenzo Ballasini per Olitech Informatica.

 

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