Furto alla scuola Diotti:
scassinate le macchinette del caffè

Hanno colpito tra le 18 e le 19 di domenica pomeriggio, perché a quell’ora l’allarme ha suonato avvisando la caserma dei Carabinieri di Casalmaggiore. Quasi certamente ad agire è stata una banda non troppo organizzata, che però è riuscita ad introdursi da una porta sul retro nei locali della scuola media Diotti di Casalmaggiore.

Una volta dentro, scassinando con un piede di porco quella porta che era stata riparata soltanto pochi mesi prima dal comune casalese, i ladri (meno probabile che si sia trattata di una sola persona) hanno scassinato le macchinette automatiche del caffè e delle merendine, rubando pochi spiccioli.

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Di fatto è maggiore il danno causato, a livello economico, rispetto al valore del furto in sé. L’allarme è scattato soltanto nel collegamento con la caserma di via Cavour, dato che il sistema attiva direttamente una telefonata d’emergenza ai Carabinieri, ma non internamente: non si è udito alcun suono, nessuna sirena, e questo probabilmente non ha messo pressione ai ladri, che comunque hanno impiegato davvero pochi minuti a portare a termine la loro opera criminosa.

Quando i militari – che hanno registrato la denuncia da parte della dirigente scolastica Cinzia Dall’Asta – sono giunti sul posto, dei ladri non vi era più traccia. Il comune di Casalmaggiore, coi suoi operai, si è subito prodigato per riparare il danno.

NC-GG (foto Alessandro Osti)