Cronaca

Pubblicità e mercato, tariffe invariate:
Viadana in aiuto al commercio

Rimane la raccomandazione affinché le domande presentate agli uffici competenti con indicazione e descrizione delle attrezzature utilizzate per gli allestimenti garantiscano il decoro urbano. Permane il divieto di occupazione di giardini pubblici, aiuole e posteggi auto rispettando le norme del Codice della Strada e le disposizioni relative all’accessibilità di marciapiedi, passaggi pedonali e parcheggi

Nel corso della giunta di giovedì sera è stata approvata la conferma delle tariffe del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone per le aree e gli spazi mercatali per l’anno 2022.

In seguito al Decreto Rilancio e al Decreto Agosto del 2020, al Decreto Ristori e al Decreto Sostegni del 2021 e alla Legge di Bilancio 2022 che disponevano le proroghe al 31 marzo 2022 degli esoneri dal pagamento del canone unico patrimoniale per le imprese di pubblico esercizio, titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico, l’amministrazione comunale ha deciso di sua iniziativa di prorogare tali esoneri fino al 31 dicembre 2022 pur senza avere la certezza che il Governo provvederà in tal senso.

Inoltre con la delibera di giunta si adottano le procedure semplificate per la presentazione delle domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico o di ampliamento delle superfici già concesse da presentare in via telematica all’ufficio competente dell’Ente locale, con allegata la sola planimetria, in deroga al regolamento di cui DPR 160/2010, e senza applicazione dell’imposta di bollo di cui al DPR n. 642/1972. “Questo provvedimento – afferma il sindaco Nicola Cavatorta – serve a dare una possibilità in più alle attività di poter utilizzare gratuitamente il plateatico come forma di incentivo alla ripresa economica”.

Rimane la raccomandazione affinché le domande presentate agli uffici competenti con indicazione e descrizione delle attrezzature utilizzate per gli allestimenti garantiscano il decoro urbano. Permane il divieto di occupazione di giardini pubblici, aiuole e posteggi auto rispettando le norme del Codice della Strada e le disposizioni relative all’accessibilità di marciapiedi, passaggi pedonali e parcheggi.

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