Cingia riscatta la rete di illuminazione
pubblica: "Ora progetto a Led"
Il progetto cuba 450mila euro ma, se premiato, il comune dovrebbe investirne soltanto 45mila euro. Per avere un punteggio maggiore sono state inserite alcune migliorie: il passaggio da 270 a 300 punti luce, con la tecnologia del Led che garantisce maggior resa e minor spesa. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Cingia dè Botti investe sulla propria rete luce e lo fa per step: prima l’acquisizione, già passata da una delibera di consiglio, dei 270 punti luce da Enel Sole, con una cifra abbastanza contenuta di 5200 euro concordati con la stessa società. Ora la volontà di fare un passo in più, senza project financing, ma con una rete che rimarrebbe in mano proprio al comune stesso, partecipando al bando Illumina.
Il progetto cuba 450mila euro ma, se premiato, il comune dovrebbe investirne soltanto 45mila euro. Per avere un punteggio maggiore sono state inserite alcune migliorie: il passaggio da 270 a 300 punti luce, con la tecnologia del Led che garantisce maggior resa e minor spesa; la creazione almeno di un attraversamento pedonale intelligente, ossia illuminato a seconda delle condizioni di luminosità esterne; e ancora l’illuminazione intelligente in alcuni punti periferici del paese.
Giovanni Gardani