Solidarietà

AFM Casalmaggiore, settimana del
farmaco: "Per chi ne ha bisogno"

Marco Ponticelli: "E’ un cammino che arricchisce chi lo percorre ampliandone lo sguardo grazie alla condivisione di un bisogno e attraverso un gesto che si fa atto d’amore nei confronti di chi è più debole. La salute è un diritto sancito dalla nostra Costituzione. La Giornata è un’opportunità per costruire un sistema più giusto, e nessuno deve essere escluso”

Anche quest’anno, la Giornata di Raccolta del Farmaco durerà un’intera settimana, ovvero da oggi, martedì 08 febbraio 2022, a lunedì 14 febbraio 2022; in questi giorni, sarà possibile acquistare un medicinale da banco in una delle 4.944 farmacie che, in tutta Italia, aderiscono all’iniziativa; i medicinali da banco raccolti verranno consegnati ai più di 1.850 enti assistenziali convenzionati che si prendono cura dei poveri.

Il Banco Farmaceutico mette in relazione virtuosa differenti soggetti (enti caritativi, farmacisti, azienda farmaceutiche, aziende di logistica, volontari, cittadini) che portano il loro fattivo contributo per recuperare e distribuire gratuitamente farmaci necessari per gli indigenti che non hanno la possibilità di procurarseli altrimenti.

“Tanti – spiega il presidente di AFM Casalmaggiore Marco Ponticelli – stanno soffrendo gli effetti della crisi economica innescata da quella sanitaria. C’è chi ha perso il lavoro, chiuso la propria attività o subito una drastica riduzione del reddito. Chi già era povero è stato spinto in una condizione di ulteriore marginalità. Ora come non mai, è bene che chi può doni un farmaco”.

C’è il bisogno oggettivo di chi non può permettersi le medicine (il cui numero è aumentato e aumenterà). E c’è il bisogno di atti di gratuità che arricchiscono umanamente chi li compie. E’ sempre possibile, anche di questi tempi, fare la cosa giusta; e testimoniare, con un semplice gesto, come sia possibile orientare al bene la nostra società.

Una giornata contro la cosiddetta “povertà sanitaria” che riguarda tutte quelle persone che non hanno abbastanza risorse a disposizione per acquistare i farmaci necessari: dagli antinfiammatori agli antipiretici, dai prodotti contro la tosse e raffreddore fino all’aspirina.

L’Azienda Farmaceutica Municipale, unitamente ad altre farmacie del territorio, ha deciso di aderire nuovamente all’iniziativa, da ieri 8 febbraio e sino a lunedì 14 febbraio, per il settimo anno consecutivo, partecipando con le proprie tre unità farmaceutiche aperte, ovvero attraverso la Farmacia Comunale di Casalmaggiore, sita in Piazza Garibaldi (dalle ore 8.30, alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.30), la Farmacia Comunale di Casalbellotto, sita in via Silvio Pellico (dalle ore 8.30, alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.30) e la Farmacia Comunale di Vicobellignano, sita in via Massimo D’Azeglio (dalle ore 8.30, alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.30).

“A riguardo – aggiunge Ponticelli – si sottolinea che l’adesione all’iniziativa è stata possibile soprattutto grazie alla preziosa presenza e collaborazione di un gruppo di volontari Banco Farmaceutico del Comune di Casalmaggiore; i volontari, nel corso della giornata “clou” di sabato 12 febbraio 2022, interagiranno con il personale farmaceutico in servizio al fine di orientare la clientela nella donazione dei medicinali da banco, informandola sulla tipologia dei prodotti da donare; i farmaci più richiesti sono analgesici, antipiretici, antinfiammatori per uso orale, preparati per la tosse, farmaci per uso locale e per dolori articolari. L’Azienda Farmaceutica Municipale, con questa iniziativa che viene incontro alle persone che hanno difficoltà ad affrontare le spese necessarie per curarsi, conferma la propria vicinanza al mondo della solidarietà, peraltro principio cardine delle propria mission aziendale; difatti, i medicinali donati dalla clientela, senza obbligo di prescrizione, raccolti presso le tre unità farmaceutiche dell’Azienda, verranno consegnati direttamente all’Ente Assistenziale CARITAS CREMONESE di Cremona che si occupa di assistenza e sostegno a persone e famigli in difficoltà ed in situazione di disagio.

Tutto ciò significa che, nel nostro Paese, c’è ancora tanto da fare; nei sette giorni della prossima Giornata di Raccolta del Farmaco sarà possibile dare un importante contributo, aiutando concretamente chi ha bisogno e compiendo un gesto che indica come la gratuità sia la strada da percorrere per realizzare il bene della società. E’ un cammino che arricchisce chi lo percorre ampliandone lo sguardo grazie alla condivisione di un bisogno e attraverso un gesto che si fa atto d’amore nei confronti di chi è più debole. La salute è un diritto sancito dalla nostra Costituzione. La Giornata è un’opportunità per costruire un sistema più giusto, e nessuno deve essere escluso”.

N.C.

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