Trecasali, donna casalese muore
nell'incendio della casa: è Annamaria Pennini

Tragedia nel pomeriggio di sabato a Trecasali. A seguito dell’incendio di un’abitazione in via Merini ha perso la vita una donna: si tratta di Annamaria Pennini di 54 anni.

La donna era residente a Casalmaggiore assieme al compagno, dopo essere cresciuta nell’infanzia e nell’adolescenza proprio a Trecasali, poco al di là del ponte di Casalmaggiore-Colorno. L’abitazione dove è avvenuto l’incendio è quella della madre di Annamaria, che però vive ora altrove, dunque da qualche tempo la casa risultava di fatto disabitata. Tuttavia nel weekend Annamaria e il compagno erano soliti spostarsi in quella struttura per alcuni lavoretti, per mettere in ordine o semplicemente per sistemare materiale da archiviare: proprio per questo motivo la coppia si trovava a Trecasali sabato nel tardo pomeriggio.

L’incendio, probabilmente legato a un cortocircuito, è divampato intorno alle 17.20 all’interno dell’abitazione che si trova in un’area di campagna, non lontano dall’argine del fiume Taro. Sul posto sono intervenute cinque squadre dei Vigili del fuoco di Parma, i carabinieri della Compagnia di Fidenza e della stazione di Sissa Trecasali e la Polizia locale delle Terre del Basso Taro.

Nessuno è però riuscito a entrare immediatamente nella casa, a causa delle fiamme alte e del gran fumo che si è subito sollevato. Anche per questo motivo le cause dell’incendio saranno chiarite in base al rapporto dei Vigili del Fuoco. Quel che si sa per certo è che a dare l’allarme è stato un carabiniere, che in quel momento non era in servizio, che ha subito allertato i colleghi vedendo fiamme e fumo levarsi dalla casa.

Il compagno di Annamaria non ha riportato nè ferite nè intossicazioni, contrariamente a quanto si era pensato in un primo momento, e infatti non sarebbe stato portato in ospedale, come era stato erroneamente comunicato all’inizio. L’uomo è residente ad Agoiolo, frazione di Casalmaggiore, e si è salvato, stando ad alcuni testimoni, lanciandosi dal piano superiore dell’abitazione sul prato sottostante, quando ormai le fiamme si stavano propagando: l’incendio sarebbe partito dal piano terra, arrivando però molto presto al primo piano. La donna non è riuscita a fuggire, anche perché probabilmente stordita a causa del fumo sprigionato nell’incendio.

redazione@oglioponews.it (video Alessandro Osti)