Partiti ai lavori ai binari: chiusi
quattro passaggi a livello
Qui i passaggi a livello riapriranno mano a mano che i binari verranno risistemati: dunque la data del 20 marzo è un limite massimo di chiusura, che però non verrà quasi certamente toccato da nessuno dei cinque passaggi a livello. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Sono stati chiusi nelle scorse ore i passaggi a livelli di Casalmaggiore e frazioni interessati dai lavori ai binari. Un disagio annunciato per qualche automobilista, costretto così al giro lungo in alcuni casi, ma comunque necessario per sistemare gli stessi binari e riqualificare una linea che, tra tanti problemi, dal punto di vista strutturale tenta un seppur minimo rilancio.
Rispetto alla primissima comunicazione, il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni ha poi chiarito – dopo essere stato a sua volta contattato da RFI – che la chiusura non sarà totale per i due mesi di durata stimata dell’intervento ai binari. Piuttosto si chiuderanno i passaggi a livello interessati dalle operazioni, riaprendoli mano a mano che il cantiere avanzerà sulla tratta, ossia sul tragitto che va da Casalmaggiore a Piadena Drizzona.
Dei cinque passaggi a livello, soltanto uno non subirà chiusure, se non per una giornata singola, non ancora comunicata: parliamo del passaggio a livello su Strada Lamari. Gli altri quattro passaggi a livello insistono invece su via Mazzola, in zona Parco Bodana Bastoni, su via Matteotti, per arrivare al Santuario della Fontana, all’incrocio tra via Roma e Strada Sabbioni e su via Case sparse, nella frazione di Vicobellignano.
Qui i passaggi a livello riapriranno mano a mano che i binari verranno risistemati: dunque la data del 20 marzo è un limite massimo di chiusura, che però non verrà quasi certamente toccato da nessuno dei cinque passaggi a livello. Il cantiere, peraltro, si muove di notte, per un motivo semplice, e intelligente (per quanto fastidioso per chi abita in zona a causa dell’inquinamento acustico): garantire di giorno il transito della linea Parma-Brescia.
I lavori interessano il rinnovo del binario, la sostituzione delle traverse e il risanamento della massicciata tramite asportazione e vagliatura del pietrisco. I lavori potenzieranno gli standard di sicurezza e garantiranno una riduzione dell’inquinamento acustico attraverso l’eliminazione delle giunte di dilatazione del binario. Le attività saranno eseguite dalla ditta Generale Costruzioni Ferroviarie Spa di Roma.
G.G. (foto e video Alessandro Osti)