Cronaca

Rischio scambio di identità
negli hub vaccinali, controlli Nas

Un trucco simile a quello che viene utilizzato anche nelle farmacie: persone che vanno a fare tamponi utilizzando l’identità di altre, in modo da garantire loro le certificazioni. I militari accertano altresì che gli addetti ai test siano effettivamente abilitati a farli e che tutto si svolga nel rispetto delle norme.

Controlli a tappeto in corso da parte dei Nas di Cremona negli hub vaccinali dei territori di loro competenza, compresa la nostra provincia. Si tratta di una campagna indetta dal Ministero su tutto il territorio nazionale, allo scopo di sventare l’azione di no vax che cercano di ottenere illegalmente il Green Pass, attraverso uno scambio di tessere sanitarie. Ci sono infatti persone che si recano a fare il vaccino utilizzando la tessera sanitaria di soggetti terzi, in modo da farli risultare vaccinati pur non essendolo.

Un trucco simile a quello che viene utilizzato anche nelle farmacie: persone che vanno a fare tamponi utilizzando l’identità di altre, in modo da garantire loro le certificazioni. I militari accertano altresì che gli addetti ai test siano effettivamente abilitati a farli e che tutto si svolga nel rispetto delle norme.

La campagna vaccinale, peraltro, prosegue a pieno ritmo in territorio cremonese, dove i vaccinati con almeno una dose sono l’85% della popolazione complessiva vaccinabile. La copertura maggiore c’è, naturalmente, nelle fasce d’età over 50: 90% per i 60-59enni, 91% tra i 60 e i 69 anni, 93% tra i 70 e i 79 e 92% per gli over 80. I meno coperti sono, ovviamente, i bambini, per i quali la campagna è iniziata da poco tempo: solo il 23% della fascia 5-11 anni ha ricevuto la prima dose. Sono poi il 78% tra i 12 e i 19, l’89% tra i 20 e i 29, 89% tra i 30 e i 39, 87% tra i 40 e i 49.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...