Raddoppio Cremona Mantova,
le interferenze preoccupano i Comuni
“Siamo in un’area prettamente agricola, ma c’è anche l’area produttiva Calvatone – Tornata. L’impatto ambientale paesaggistico dell’opera (siamo in territorio di Parco dell’Oglio) va di pari passo con quello sui terreni agricoli”. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Aggiornamento sul progetto di raddoppio della ferrovia tra Piadena – Drizzona e Mantova, questa mattina in amministrazione provinciale. Dopo quello con i sindaci mantovani della scorsa settimana, questa mattina la commissaria straordinaria Chiara de Gregorio ha incontrato i rappresentanti cremonesi della tratta, e in particolare i sindaci di Tornata, Calvatone e Piadena Drizzona con i rispettivi tecnici e quelli provinciali.
Anche in questo caso, come sul mantovano, ci sono preoccupazioni per le interferenze con le attività agricole e produttive: sono stati richiesti sovrappassi e sottopassi per non penalizzare ed isolare eccessivamente gli appezzamenti. A riassumere questi temi, il sindaco di Calvatone Valeria Patelli, eletta anche in Consiglio Provinciale: “Siamo in un’area prettamente agricola, ma c’è anche l’area produttiva Calvatone – Tornata. L’impatto ambientale paesaggistico dell’opera (siamo in territorio di Parco dell’Oglio) va di pari passo con quello sui terreni agricoli”. Ascolta il servizio di Giovanni Palisto.
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