Scuola, cosa cambia
con il nuovo decreto
Didattica a distanza per l’intera classe al terzo caso di positività rilevato e gratuità temporanea dei test di tracciamento: cambiano i protocolli anticontagio per le scuole medie e superiori, con il nuovo decreto-legge approvato dal Governo. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Didattica a distanza per l’intera classe al terzo caso di positività rilevato e gratuità temporanea dei test di tracciamento: cambiano i protocolli anticontagio per le scuole medie e superiori, con il nuovo decreto-legge approvato dal Governo.
Fino a un caso di positività nella stessa classe è prevista l’auto-sorveglianza con l’uso delle mascherine FFP2. Con due casi nella stessa classe è prevista la didattica digitale integrata per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, che sono guariti dal Covid-19 da più di 120 giorni o che non hanno avuto la dose di richiamo. Per tutti gli altri, è prevista la prosecuzione delle attività in presenza con l’auto-sorveglianza e l’uso di mascherine FFP2 in aula.
Con tre casi nella stessa classe invece è prevista la didattica a distanza per tutti per dieci giorni. Fino al 28 febbraio inoltre gli studenti delle medie e superiori potranno fare il test di tracciamento gratuitamente nelle farmacie, presentando la ricetta del medico di base o del pediatra. Per questo il Governo ha stanziato 92 milioni di euro. L’applicazione delle misure, spiegano i dirigenti scolastici, richiede un complesso lavoro sinergico, pertanto l’auspicio è che non vengano introdotte ulteriori variazioni.
Federica Priori