Minoranza piadenese: "Dopo un anno
fondo di emergenza latita ancora"
"Questo fondo è stato votato e deliberato dal Consiglio Comunale ed è quindi un impegno ufficiale che questa amministrazione già si doveva prendere un anno fa. Noi speriamo che venga posto rimedio".
Sul fondo d’emergenza, oggi in ritardo, che doveva essere ricavato con i gettoni di presenza dei consiglieri, la minoranza di Piadena Drizzona torna a pungolare l’amministrazione Priori.
“Nel Consiglio Comunale del 27 dicembre 2021 è stata determinata l’indennità spettante ai Consiglieri pari a 9 euro a seduta, cioè come l’anno precedente ma proprio nel Consiglio dell’anno precedente ovvero il 23 dicembre 2020 il nostro gruppo aveva proposto la creazione di un fondo ad hoc che, a titolo volontario, i consiglieri avrebbero creato con le indennità di ognuno; questo fondo sarebbe stato a disposizione dei Servizi Sociali per far fronte alle difficoltà economiche delle/dei cittadine/i dovute alla pandemia. La nostra proposta fu accolta e dunque venne deliberata.
Ma dopo un anno? Dopo un anno da quella votazione favorevole, la maggioranza ci ha comunicato in Consiglio che non ha ancora provveduto alla creazione del fondo d’emergenza ma che comunque provvederà al più presto (sebbene sia passato già un anno). Questo fondo è stato votato e deliberato dal Consiglio Comunale ed è quindi un impegno ufficiale che questa amministrazione già si doveva prendere un anno fa. Noi speriamo che venga posto rimedio e che finalmente questo fondo d’emergenza possa diventare un aiuto concreto a favore di chi, a causa della pandemia, si ritrova in difficoltà economiche”.
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