San Martino dall'Argine
casa in vendita a... 10 euro
”Io abito con la mia famiglia sul lago e quella casa a me non interessa più. L’avrei venduta al Comune per farci qualche luogo d’aggregazione ma mi dicono che non ci sono disponibilità economiche. Allora ho deciso di cederla per 10 euro. La regalo cosi almeno smetto di pagarci su le tasse”
C’e chi dice fosse l’antica sede del Municipio altri invece il vecchio Ufficio postale. Qualsiasi cosa fosse adesso quello stabile viene venduto alla modicissima cifra di dieci euro. “No, non è uno scherzo. Vendo la mia casa per due soldi. Ciò significa che praticamente intendo regalarla”. Non è Babbo Natale a parlare ma il proprietario di un antico stabile, da tempo vuoto, collocato nel centro di San Martino dall’Argine. La costruzione in mattoni scalcinati misura complessivamente 250 metri quadrati calcolando piano terra e primo piano e si pone in evidenza per il lungo porticato che ne caratterizza la facciata screpolata e cadente. Ma ad attirare la curiosità è quel grande cartello affisso al piano superiore dove figura un prezzo a cui molti ancora stentano a credere. La prima richiesta di vendita, alcuni anni fa, riportava la cifra di 25 mila euro poi scesi a 10 mila e adesso precipitata alla cifra simbolica con la quale praticamente si compra una pizza o due biglietti della lotteria. Ma occorre chiedersi se la fortuna sarà dalla parte o meno di chi per primo riuscirà a firmare la preliminare davanti al notaio diventando proprietario di un’abitazione a prezzo stracciato. La sorpresa negativa potrebbe arrivare da possibili vincoli derivanti proprio dalla vetustà dell’edificio che si dice abbia un’età che si aggira sui 200 anni. Ciò che è certo è che recentemente ii sindaco ha emesso un’ordinanza di messa in sicurezza e di ricostruzione che il proprietario pare non sia disposto ad accogliere. ”Io abito con la mia famiglia sul lago e quella casa a me non interessa più. L’avrei venduta al Comune per farci qualche luogo d’aggregazione ma mi dicono che non ci sono disponibilità economiche. Allora ho deciso di cederla per 10 euro. La regalo cosi almeno smetto di pagarci su le tasse”.
Rosario Pisani