Torna il Premio Letterario
Senghor: i giovani alla prova

Riparte il Premio Letterario Senghor, che terminerà – per quel che concerne la scadenza della consegna delle opere – il 31 marzo 2021. Il premio nasce dall’esperienza della comunità minori Senghor che è a Vicoboneghisio. Attualmente la comunità è chiusa ma riaprirà in primavera con la nuova gestione di un’altra cooperativa sociale, altamente professionale.

“Il tema dell’identità giovanile è per noi cruciale perché la comunità Senghor si occupa di adolescenti, età di transizione, in cui l’identità della persona affronta cambiamenti straordinari – spiegano dalla comunità -. Il premio è quindi uno strumento, oltre che per permettere ai giovani di raccontare e raccontarsi, anche per aprire la comunità al territorio, e viceversa. Il tema dell’identità è vasto, quindi ogni anni viene affrontato da un’angolatura differente. Quest’anno la prospettiva è quella dell’amore di coppia , come strumento di conoscenza e auto conoscenza. Amore che molti vivono proprio in età adolescenziale, e che generalmente apporta importanti lezioni di vita, e lascia ricordi significativi”.

“ Il libro di riferimento, la cui lettura è consigliata ma non obbligatoria, parla di una bellissima storia d’amore tra due giovani, in Giappone. Nel progetto ci sono due microprogetti: un corso di scrittura autobiografica, tenuto presso il Polo Romani da Umberto Maiocchi, esperto in metodologie autobiografiche; una offerta a tutte le scuole di un’ora di lettura drammatizzata del testo di riferimento, a cura di Arianna Novelli, attrice del laboratorio teatrale I Casalmattori”.

Le associazioni che partecipano al progetto sono: Amurt, Ceramicarte, Cooperativa il Cerchio e il progetto è patrocinato dall’amministrazione comunale e sul piano operativo è supportato dalla Biblioteca di Casalmaggiore. Il premio Senghor si rivolge ai ragazzi dalla terza media alla quinta superiore di tutto il territorio nazionale.

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