Agroalimentare, Paolo Carra ancora
alla guida del Consorzio Virgilio
“Il 2022 si sta per aprire con una buona prospettiva, grazie a prezzi del latte, del burro e dei formaggi tutti collocati su valori positivi e, per alcuni versi, molto soddisfacenti”, commenta Carra.
“Ringrazio i consiglieri di amministrazione che mi hanno confermato la fiducia alla guida del Consorzio Virgilio in questa fase delicata per il settore e caratterizzata da una marcata volatilità e da costi di produzione in crescita per gli allevatori, la filiera e i trasporti”.
Sono queste le prime parole di Paolo Carra, riconfermato alla presidenza della più importante cooperativa agroalimentare di secondo grado della provincia di Mantova, leader nella vendita di formaggi Dop di altissima qualità come Parmigiano Reggiano e Grana Padano.
“Il 2022 si sta per aprire con una buona prospettiva, grazie a prezzi del latte, del burro e dei formaggi tutti collocati su valori positivi e, per alcuni versi, molto soddisfacenti”, commenta Carra.
In particolare, parliamo di listini in crescita di oltre il 70% per il burro in Borsa merci a Milano rispetto alla fine di dicembre del 2020, dei valori del latte spot che si collocano su livelli più alti anche del 37% rispetto a 12 mesi fa e a una tenuta dei prezzi di Grana Padano e Parmigiano Reggiano, che hanno ripreso le esportazioni su ritmi incoraggianti e nel prossimo anno dovrebbero concentrare grandi sforzi per l’export di breve e medio raggio, senza trascurare i mercati maturi Oltreoceano e le aree emergenti.
“Questa positività di mercato è essenziale per bilanciare gli aumenti dei costi di produzione, che dalle materie prime per la razione alimentare all’energia fino alle fasi di logistica e trasporti stanno pesando sulle catene di approvvigionamento”, riconosce il presidente Carra.
È stato confermato nel ruolo di vicepresidente Giorgio Cecchin, all’insegna di una continuità politica e amministrativa reale.
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