Cronaca

ARCES alla fiaccolata,
solidarietà al Viadana Calcio

"Insomma  siamo in presenza di tanti  segnali  che  tendono a creare malessere,  per  questi motivi è necessaria per prevenire più che mai la presenza attiva della società civile e delle associazioni"

Anche ARCES ha voluto portare la propria solidarietà al Viadana Calcio. Nel portare il saluto del Presidente Giuseppe Guarino e di tutta l’associazione Arces, Rossana Maini volontaria consigliera ha espresso tutta  la vicinanza alla associazione U.C. Viadana, per l’atto di inciviltà subito, condannando fermamente gli atti vandalici, le  violenze ed  illegalità.

Abbiamo partecipato attivamente alla prima fiaccolata organizzata qui a Viadana tanti anni fa Condannando anche allora fermamente, tutti gli atti di illegalità, oggi a distanza ci ritroviamo nella stessa situazione con disagio/degrado. Di fronte a questi nuovi fatti, va rinnovato un patto sociale e culturale serio che vada oltre i colori politici. L’ Arces si è sempre distinta, fin dai suoi primi passi, per opere di solidarietà e di aiuti umanitari,  e per sostegno alle famiglie bisognose, con beni  di consumo e generi di conforto.

Abbiamo sempre operato con altre associazioni nazionali, locali e con le amministrazioni comunali, pur in presenza  di fasi critiche alterne  ma costruttive,  sempre rimanendo in un  ambito di confronto  di sana dialettica, e  finalizzato ad una maggiore e più efficace collaborazione.

Oggi viviamo una nuova fase di conflitti sociali  che non aiutano le comunità a fare rete, come si cerca di fare in casi specifici, ( come questi)  dove si parte insieme e poi col tempo, si rischia,  di perdersi  per  strada.

Vi sono certamente ragioni storiche da tenere in considerazione, alle quali si aggiungono le condizioni  economiche e di continue informazioni demagogiche, (fake news)  arrivando a giustificare lideologia delle disuguaglianze, con la falsa narrazione secondo la quale tutti avrebbero le stesse opportunità.  In ultima analisi si tratta di una questione culturale, noi intendiamo partecipare ad un processo di elevazione del livello culturale e di contrasto ad una sub cultura di illegalità.    

Insomma  siamo in presenza di tanti  segnali  che  tendono a creare malessere,  per  questi motivi è necessaria per prevenire più che mai la presenza attiva della società civile e delle associazioni, e di istituzioni  che si occupino di contrastare una sub cultura dell’illegalità, attraverso la  promozione culturale da trasmettere alle nuove generazioni, con memoria storica  di principi e valori della democrazia  e il disegno di una visione futura. Con lauspicio di una futura e più efficace collaborazione in rete, rinnoviamo  la nostra disponibilità  a collaborare“.

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