Cultura

L'omaggio a Ennio Morricone
domenica alle 18 al Comunale

“In the name of Ennio Morricone” sarà un concerto incentrato sulla musica cinematografica che più di altre ha scosso le coscienze umane nel mondo ed ha riportato il nome, la storia, i paesaggi e la produttività qualitativa dell’Italia ai livelli aurei del passato.

Un omaggio al Maestro Ennio Morricone in un percorso musicale e letterario, attraverso i suoni e le immagini che hanno consacrato la nostra penisola agli occhi del resto del mondo, sarà quello che l’Orchestra Sinfonica dell’Università di Parma, diretta dal Maestro Stefano Zinetti, eseguirà domenica 5 dicembre alle ore 18 al Teatro Comunale di Casalmaggiore, una produzione realizzata dal Teatro Comunale in collaborazione con CAPAS Università di Parma e Liceo Musicale Attilio Bertolucci di Parma.

“In the name of Ennio Morricone” sarà un concerto incentrato sulla musica cinematografica che più di altre ha scosso le coscienze umane nel mondo ed ha riportato il nome, la storia, i paesaggi e la produttività qualitativa dell’Italia ai livelli aurei del passato. Da La leggenda del pianista sull’oceano, dove la fine letteratura di Alessandro Baricco aveva creato attraverso le immagini di Giuseppe Tornatore la strana storia di una leggenda del jazz ed uno specchio dell’Italia dei migranti, costretta a lasciare casa per cercare fortuna altrove, a La trilogia del dollaro, che rese popolare il genere western aprendo un filone senza precedenti nella storia di Hollywood e della cinematografia mondiale, lanciando personaggi che sarebbero diventate icone del grande schermo.

Da Malena, che tramite le immagini di Tornatore ha portato il sud Italia ed il Mediterraneo nel mondo, conquistando la nomination al Premio Oscar e Golden Globe, il David di Donatello ed il Nastro d’Argento, a Nuovo Cinema Paradiso, anch’esso ambientato nel sud Italia, dalle sfumature veriste e con una colonna sonora divenuta leggendaria nel panorama mondiale, a La trilogia del tempo, con C’era una volta in America, C’era una volta il west, Giù la testa Mission, con uno dei temi più noti con “Gabriel’s Oboe” in uno straordinario messaggio su come la musica possa unire le diversità ed abbattere qualsiasi barriera nel dialogo.

Bergamasco di sangue, calabrese di adozione, Stefano Zinetti è clarinettista e direttore d’orchestra. Consegue gli studi in clarinetto presso il conservatorio Luca Marenzio e si specializza nel repertorio lirico-sinfonico al Conservatorio di Parma con il massimo di voti. Tra le esperienze orchestrali svolte nell’Orchestra Arturo Toscanini, al Teatro Regio di Parma, nel Circuito Teatrale Lombardo, per il Festival Armonie della Magna Graecia ed in altre formazioni orchestrali, l’attività concertistica lo porta a tenere concerti con grandi direttori tra i quali Karl Martin, Jordi Mora, Fabrizio Cassi, Alessandro D’Agostino, Jaclyn Hartenberger, Donato Renzetti, Jack Van Steen, ecc., esibizioni cameristiche in numerose manifestazioni italiane e per il Circuito Lirico Europeo per il quale realizza una serie di concerti per il bicentenario Verdi-Wagner.

Attualmente suona come primo clarinetto di OVer Orchestra. Ha studiato direzione d’orchestra con Michele Santorsola e Daniele Agiman; attivo nel mondo dell’arrangiamento ha curato il “concerto laurea ad honorem” di Patti Smith e collaborato con artisti Warner Music. Nella musica da film e negli arrangiamenti per pellicole mute, ha realizzato il progetto sonoro “Carmen the Movie” con la collaborazione di Unpli Calabria, “Rapsodia Satanica” e debuttato a Roma al Teatro Palladium per la pubblicazione post restauro di “Assunta Spina” della Cineteca Nazionale. Da giugno 2021 è il nuovo direttore principale dell’Orchestra dell’Università di Parma.

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