Macron Warriors Viadana, a
Modena una sconfitta che brucia
La partita è stata condizionata dai ripetuti falli del Sen Martin Modena che l’ arbitro, in qualche caso, avrebbe dovuto sanzionare con un cartellino, cosa che non si è verificata. Oltre a questo, ai rossoblù di Viadana sono stati fischiati contro due rigori (anche questi da rivedere) che la bravura di Boccazzi prima e Mercuri poi hanno impedito si trasformassero in gol
Come dice il coach dei Macron Warriors Viadana, Fabio Merlino, “nel calcio se giochi bene, ma non la butti dentro, non vinci” e così è stato, ma non è per il risultato, 1-0 per il Sen Martin Modena, che questa sconfitta brucia, piuttosto per alcune decisioni arbitrali decisamente contestabili e per l’atteggiamento non proprio ‘ospitale’ dei padroni di casa.
La partita è stata condizionata dai ripetuti falli del Sen Martin Modena che l’ arbitro, in qualche caso, avrebbe dovuto sanzionare con un cartellino, cosa che non si è verificata. Oltre a questo, ai rossoblù di Viadana sono stati fischiati contro due rigori (anche questi da rivedere) che la bravura di Boccazzi prima e Mercuri poi hanno impedito si trasformassero in gol per i padroni di casa. Modena ha poi vinto di misura grazie al gol di Torri all’inizio del secondo tempo. Prima e dopo il gioco è stato dominato dai Macron Warriors ai quali però è mancata la proverbiale freddezza sotto porta.
Secondo capitolo di una giornata “non semplice” è stato anche l’atteggiamento quantomeno ostruzionistico del club emiliano che prima non ha fatto entrare al palazzetto i Macron Warriors (domenica la temperatura esterna non era gradevolissima…) se non un’ora prima della gara, giustificando la cosa in base ad un’ordinanza comunale che per però non è stata mostrata, poi ha inizialmente negato lo spogliatoio alla squadra rossoblù, problema poi risolto come per magia dopo le proteste della squadra viadanese. Insomma, una partenza per nulla facile che farebbe innervosire chiunque, ma che crediamo non appartenga al concetto di “perfetta ospitalità”, senza dover scomodare quello di sportività e rispetto dell’avversario che diamo per scontato appartenga a tutti coloro che praticano qualsiasi attività sportiva.
Dal punto di vista prettamente tecnico, i Warriors hanno dimostrato dei decisi progressi nel gioco e il risultato finale è decisamente bugiardo per quanto espresso sul campo dai ‘guerrieri’ di Viadana. Ora una lunga pausa per arrivare al 6 febbraio 2022 quando i Sen Martin Modena arriveranno al Palasport di Marmirolo, casa dei Macron Warriors, dove entreranno subito trovando anche uno spogliatoio tutto per loro.
“Ottima prestazione, abbiamo veramente giocato bene – ha commentato Fabio Merlino, coach dei Macron Warriors Viadana – Finalmente abbiamo anche iniziato a fare fraseggi e a far girare palla. Purtroppo, ci manca la freddezza sotto porta. Nel calcio se giochi bene ma non la butti dentro non vinci. Mi dispiace oltre alla sconfitta del trattamento che Modena ci ha riservato, prima lasciandoci fuori dalla palestra un ora al freddo, affermando che c’era un’ordinanza comunale che vietava l’ingresso alla squadra ospite fino ad un’ora prima dell’inizio, peccato che non ci è stata mostrata. Poi una volta entrati, non volevano darci lo spogliatoio, e solo dopo essermi appellato al regolamento che prevedeva l’assegnazione dello spogliatoio, per magia degna del mio cognome, è uscito. Sono molto contrariato per i falli continui senza mai un cartellino. Con gestioni così le partite degenerano. Invito gli organi federali ad andare a rivedere la partita e valutare l’operato del direttore di gara”.
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