Savager sarà rifinanziato
in Regione, esulta M5S
La Direzione generale Ambiente e clima, a inizio 2019 assegnò un incarico ad ARPA dell’importo complessivo di euro 1.250.000 e della durata di tre anni per il progetto Sorveglianza Avanzata sulla Gestione dei Rifiuti (SAvaGeR).
“È una soddisfazione che, dopo i miei atti in Consiglio Regionale e in Commissione Ambiente, dal 2019 ad oggi, nella relazione al bilancio di previsione 2022 in VI commissione venga evidenziato che per il 2022 e il 2023 Regione finanzierà nuovamente il sistema di sorveglianza aerea e da satellite delle irregolarità e illegalità legate ai rifiuti. Uno strumento potente e importante per contrastare questa piaga”, ha dichiarato il capogruppo consiliare Movimento 5 Stelle in Regione Lombardia, Massimo De Rosa.
La Direzione generale Ambiente e clima, a inizio 2019 assegnò un incarico ad ARPA dell’importo complessivo di euro 1.250.000 e della durata di tre anni per il progetto Sorveglianza Avanzata sulla Gestione dei Rifiuti (SAvaGeR), ovvero “Sviluppo di un sistema di sorveglianza a supporto del controllo della gestione dei rifiuti in Lombardia per mezzo delle tecnologie di Osservazione della Terra”. Con il progetto Sorveglianza Avanzata sulla Gestione dei Rifiuti (SAvaGeR) si è impostato e realizzato lo sviluppo di una strategia multi-livello, un piano di sorveglianza periodica su tutta la Lombardia basato su immagini ad alta risoluzione da satellite e/o da aereo in grado di intercettare la maggior parte delle anomalie che rappresentano casi di potenziale illegalità nonché di individuare installazioni o luoghi che ospitano o sono adatti a ospitare depositi abusivi di rifiuti.
“Il progetto SAvaGeR era inizialmente previsto per il triennio 2019 – 2021, al termine del quale avrebbe potuto essere dispiegato come strumento stabile di controllo del territorio per il contrasto della gestione illecita dei rifiuti. Si pensi – prosegue De Rosa – che tra il 2019 e il 2020, solo nelle province di Pavia, Lodi e Brescia in 22 siti critici, su 23 controllati, è stata confermata la presenza di non conformità, con una accuratezza del 96%. Il progetto è pertanto molto importante per il controllo ambientale del territorio”.
Tramite diversi atti a firma De Rosa, presentati sia in Consiglio che in Commissione, sono stati chiesti diversi impegni nel corso degli anni a Regione Lombardia, come l’implementazione dei controlli ambientali per la prevenzione degli illeciti su tutti il territorio lombardo e l’investimento di risorse adeguate per il proseguimento di SAvaGeR.
redazione@oglioponews.it