Treno troppo corto, non ci stanno
tutti: ritardo di oltre 83 minuti
Si è quindi resa necessaria la presenza delle forze dell’ordine, in quanto nessuno voleva scendere. Questo ha prolungato notevolmente l’attesa, e il convoglio è rimasto fermo in stazione, facendo crescere il ritardo.
Ben 83 minuti di ritardo per il treno degli studenti, il 10007, che da Cremona doveva partire verso Mantova alle 14.15, per riportare a casa gli studenti di quella tratta che vengono in città a seguire le lezioni. Un convoglio che già di suo si presentava problematico, in quanto dotato di un solo vagone, rispetto ai due soliti a fronte di molte persone presenti sulla banchina, come ogni giorno. Questo lo ha portato a superare abbondantemente la capienza consentita, condizione che non gli permetteva di partire.
Si è quindi resa necessaria la presenza delle forze dell’ordine, in quanto nessuno voleva scendere. Questo ha prolungato notevolmente l’attesa, e il convoglio è rimasto fermo in stazione, facendo crescere il ritardo. Nel frattempo Trenord, per ovviare l’inconveniente, ha fatto arrivare un pullman di linea, per trasportare i viaggiatori rimasti a piedi, che è partito intorno alle 15.30. Molti degli studenti, tuttavia, avevano già chiesto ai genitori di andarli a prendere in stazione.
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