Manifestazione per l'ex Assessore
Gianfranco Salvatore, Pd all'attacco
"Questo è il vero problema che ci trova in assoluto disaccordo con la manifestazione di oggi: abbiamo sempre pensato che chi è alla guida di un settore pubblico abbia una chiara responsabilità di servizio e dei doveri precisi nei confronti della cittadinanza"
Il Partito Democratico Casalasco va all’attacco sulla manifestazione organizzata a Casalmaggiore in solidarietà all’ex Assessore Gianfranco Salvatore.
“Partiamo con il chiarire che siamo per piena e incondizionata libertà di opinione ed espressione e per la libera facoltà di manifestare in pubblica piazza. Ciò detto, non ci spieghiamo le radici ideologiche alla base di questa protesta organizzata a Casalmaggiore. Ci pare non essere nemmeno una manifestazione contro l’obbligo del green pass, ma a sostegno di un singolo che quando svolgeva un incarico pubblico come Assessore ha dichiarato di non volersi vaccinare e di non volere fare tamponi. Ci pare di assistere più ad una manifestazione folcloristica, che ad una manifestazione di sostanza.
Questo è il vero problema che ci trova in assoluto disaccordo con la manifestazione di oggi: abbiamo sempre pensato che chi è alla guida di un settore pubblico abbia una chiara responsabilità di servizio e dei doveri precisi nei confronti della cittadinanza. In primis quelli di protezione e tutela della salute. A maggior ragione siamo davvero sbalorditi perché l’ex Assessore trattava un settore delicato, quello dei Servizi Sociali, quindi a stretto contatto con persone fragili. La protesta, personale ed individuale, non può mai diventare danno per la collettività!
Non solo: ci è parso del tutto fuori luogo anche che Salvatore, mentre era ancora in carica, possa avere partecipato ad una manifestazione come quella di Trieste, senza mascherina, proprio dopo la scelta del Ministero dell’Interno di consentire solo le manifestazioni statiche e vietarle nei centri delle città. Ricordiamo infatti che a Trieste, la capitale della protesta contro il pass, il virus galoppa e cresce ben oltre la media nazionale, anche a causa del mancato rispetto delle più elementari norme di distanziamento e contenimento. Non si può assolutamente consentire a minoranze irresponsabili di vanificare gli sforzi e i sacrifici di in intero paese. Questo chi rappresenta i cittadini dovrebbe capirlo e dovrebbe essere da esempio per tutti!
Quando infatti una protesta si traduce in danno che si riversa poi sulla salute della collettività, allora bisogna cercare di ragionare sulle conseguenze dei propri comportamenti. La manifestazione di oggi è per noi uno schiaffo ai morti del Casalasco e dell’intera Provincia. Uno schiaffo alle famiglie, a tutte quelle persone che hanno sofferto e stanno soffrendo tutt’ora, agli operatori sanitari, ai volontari e a tutti i Sindaci che si sono impegnati per far fronte alla pandemia. Questa riflessione probabilmente è sfuggita all’ex Assessore Salvatore”.
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