AFM e Lions, lo screening per il
diabete funziona. "Lo ripeteremo"
Una nota di merito anche al personale della farmacia che si è prestato agli esami. A esprimerlo le stesse persone che hanno fatto gli esami. AFM non è nuova a questo tipo di scelte e, nella mission che il presidente di AFM Ponticelli si è dato, c'è proprio questa attenzione nei confronti delle persone
Non uno screening veloce, ma un esame di tutto rispetto, con un’anamnesi completa. Uno screening di quelli ben pensati poiché non è stata la semplice prova del dato glicemico (poco indicativo, come dato singolo) ma alla glicemia – che dà il dato in tempo reale – è stata associata la misurazione dell’emoglobina glicata, parametro fondamentale di diagnosi e – per i diabetici – dell’andamento del livello di glucosio nel sangue negli ultimi tre mesi. Ai due esami e all’anamnesi è stata associata anche la misurazione della circonferenza vita e la misurazione della pressione. Un’esame da mezz’ora insomma: una vera e propria visita per i primi dieci cittadini (5 uomini e 5 donne) che hanno prenotato.
“I posti – ci racconta il presidente di AFM Marco Ponticelli che insieme a quello del Lions Casalmaggiore Paolo Bini ha fortemente voluto questo tipo di esame – sono andati esauriti in breve tempo, e non siamo riusciti purtroppo a soddisfare tutti. E’ stata davvero tanta la gente che ci ha chiesto la possibilità di fare lo screening, e a loro abbiamo detto che nei prossimi giorni gli stessi esami saranno possibili a prezzo calmierato. Poi con il dottor Paolo Bini e il Lions abbiamo convenuto di ripetere una mattina come questa. A fine visita la gente ci ha chiesto se c’era qualcosa da pagare, perché l’esame è stato approfondito ed è durato mezz’ora a persona”.
I risultati hanno – purtroppo – evidenziato tre situazioni che meriteranno altri approfondimenti. Una glicata fuori range non è elemento da sottovalutare. “Come aveva spiegato bene il dottor Bini – ha aggiunto Marco Ponticelli – ci sono persone con la tendenza al diabete o diabetiche che non lo sanno. Lo screening è stato utile anche per questo”. Stessa soddisfazione per la mattinata in farmacia a Casalmaggiore è stata espressa dal dottor Paolo Bini che ha seguito tutte e dieci le persone che si sono rivolte alla farmacia: “Alle tre persone i cui esami sono risultati non nella norma abbiamo consigliato ulteriori approfondimenti medici. Due di queste persone avevano una glicata non nella norma e una la pressione piuttosto alta. Alcune se lo aspettavano, per la familiarità con parenti diabetici”.
Una nota di merito anche al personale della farmacia che si è prestato agli esami. A esprimerlo le stesse persone che hanno fatto gli esami. AFM non è nuova a questo tipo di scelte e, nella mission che il presidente di AFM Ponticelli si è dato, c’è proprio questa attenzione nei confronti delle persone. AFM Casalmaggiore è un’azienda sana che può permettersi anche azioni gratuite come questa. Ma un conto è potersele permettere, un altro è metterle in piedi con tutto l’aggravio di lavoro che questo comporta. Marco Ponticelli ha già anticipato che le iniziative a favore dei cittadini non si fermeranno qui e andranno avanti, non solo con altri screening. E il presidente di AFM le promesse è abituato a mantenerle sempre.
Nazzareno Condina