Viadana, minoranze furiose:
"Bocciata la Commissione Ambiente"

“I viadanesi possono stare tranquilli:per il nostro Sindaco e Assessore l’ambiente non è una emergenza”: è arrabbiata Fabrizia Zaffanella della lista “Io cambio”, consigliere di minoranza di Viadana dopo che la maggioranza ha respinto la proposta dell’opposizione di una Commissione Ambiente.

“Mentre più di 100 Capi di Stato di tutto il mondo si sono confrontati a Glasgow sull’emergenza climatica, mentre il tema della transizione ecologica è una delle missioni strategiche del Piano di ripresa e resilienza presentato dal nostro governo alla Commissione Europea, mentre stiamo assistendo a minacciosi eventi climatici che metteranno a rischio la stabilità dei nostri sistemi economici, il benessere delle future generazioni, la sopravvivenza stessa di interi popoli, l’Amministrazione Comunale di Viadana non mostra invece nessuna preoccupazione e ritiene serenamente di non allertarsi” attacca Zaffanella.

“Venerdì sera, durante il Consiglio Comunale, è stata bocciata la proposta di istituzione della Commissione Ambiente, presentata da tutti gruppi di minoranza. La proposta, già discussa nella capigruppo del 22 settembre, aveva l’obiettivo di istituire una commissione consiliare sui temi ambientali e dello sviluppo sostenibile. Essa avrebbe rappresentato un momento nel quale far emergere proposte utili al miglioramento della qualità della vita della nostra città. Tra l’altro, i fondi messi a disposizione dal PNRR sul tema della transizione ambientale richiedono progetti e idee e competenze e un gruppo di lavoro avrebbe potuto sostenere questo impegno in modo efficiente e propositivo. Ma l’Assessore all’Ambiente Cavallari con queste affermazioni “Ben venga la proposta ma non siamo pronti per creare ora una Commissione. Ne parleremo più avanti, può andare bene in un futuro imminente ma non ora” ha bocciato la proposta con l’approvazione di tutta la maggioranza, nel silenzio totale del Sindaco e degli altri assessori”.

“Una decisione incredibile e incomprensibile – spiega Zaffanella -. Di cosa ha paura l’Amministrazione? Non è forse questo il momento di occuparsi di ambiente in modo più strutturato e programmatico? La Commissione poteva mettere a sistema una serie di interventi di portata sovracomunale, con l’obiettivo di rafforzare la capacità di risposta territoriale alla sfida dei cambiamenti climatici. Perché rifiutare la possibilità di lavorare in modo trasversale con tutte le forze politiche? Il territorio è di tutti e, partendo da un’approfondita analisi territoriale, la Commissione avrebbe potuto attivare azioni concrete, volte a ridurre la produzione delle emissioni e a rendere il territorio nel quale viviamo più resiliente alla progressiva variabilità del clima e ai pericoli che i mutamenti del clima producono. Parliamo di un fenomeno di portata globale che necessita di risposte globali. Ma è anche dalle singole comunità che può e deve arrivare il cambiamento. Ancora una volta ha vinto l’inerzia, la paura del confronto, la miopia politica e in fondo lo scarso interesse di questa svogliata e incapace amministrazione per il miglioramento della vita dei cittadini viadanesi”.

Anche il portavoce ed ex consigliere di Viadana Democratica Silvio Perteghella non ci sta. Durissimo il suo intervento ribattuto sui social. “Venerdì in Consiglio Comunale è stata bocciata la proposta di istituzione della Commissione Ambiente. Proposta che era stata prodotta da tutte le minoranze un paio di mesi fa. La commissione avrebbe rappresentato un momento nel quale far emergere proposte utili al miglioramento della qualità della vita della nostra città. Ci saranno molti fondi derivanti dal PNRR da poter utilizzare, in presenza di adeguati progetti presentati”.

“A Viadana le commissioni si fanno soltanto se i “Cavatorta & Bottari boys” sono in grado di esprimere una persona che possa guidare la commissione. Diversamente meglio non far nulla… Del “dolce far niente” ormai questa Amministrazione Comunale ne ha fatto un proprio marchio di fabbrica. Infatti hanno bocciato la proposta. Il progetto di una Viadana dormitorio priva di iniziative continua. Hanno dichiarato di non essere pronti, per trasformare il tutto in una commedia della comicità, mancava soltanto la ricorrente frase “causa covid”. In realtà, non sono pronti perché sostenere un dibattito su questioni importanti necessita un minimo di preparazione, di volontà e impegno. Un ringraziamento alle minoranze per l’impegno dimostrato venerdì sera in Consiglio Comunale”.

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