Wheelchair Hockey, Coco Loco
Padova vince il IV Memorial Merlino
La lunga giornata sportiva, che è iniziata in mattinata con gli incontri di semifinale, si è conclusa con le premiazioni di tutte le squadre da parte dell’Assessore allo Sport del Comune di Marmirolo, Elena Betteghella, che ha ringraziato tutti i volontari e le persone che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento
Il Palasport di Marmirolo, in provincia di Mantova, ha vissuto, sabato 30 ottobre, un’intensa e gioiosa giornata di sport grazie al “VI Memorial Tenente Merlino”, quadrangolare di powerchair hockey organizzato dai Macron Warriors Viadana in memoria di Filippo Merlino, tragicamente scomparso nella strage di Nassyria e padre di Fabio, presidente e capitano dei Warriors.
Il successo finale è andato al Coco Loco Padova che in finale si è imposto sui Macron Warriors per 6-4, riuscendo a ribaltare il momentaneo vantaggio del club viadanese. In precedenza i Madracs Udine si sono aggiudicati la “finalina” e sono saliti sul terzo gradino del podio dopo aver sconfitto i Blu Devils Genova per 5-3 al termine di un match molto equilibrato.
La lunga giornata sportiva, che è iniziata in mattinata con gli incontri di semifinale, si è conclusa con le premiazioni di tutte le squadre da parte dell’Assessore allo Sport del Comune di Marmirolo, Elena Betteghella, che ha ringraziato tutti i volontari e le persone che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento che quest’anno ha anche un‘ interessante “appendice“ con la disputa, nella giornata di oggi, domenica 31 ottobre, della gara amichevole di powerchair football tra i Macron Warriors e i Sen Martin Modena.
Insieme al meritato successo del Coco Loco Padova, a vincere è stato lo sport e lo spirito di condivisione e partecipazione che si è respirato all’interno del Palasport di Marmirolo. Tutte le squadre presenti hanno messo in campo la grande voglia di tornare a sfidarsi in match che mancavano ormai da troppo tempo. Il Memorial Merlino è stato così un ghiotto antipasto di quello che sarà il campionato di A1 che per quanto riguarda i Macron Warriors prevede l’esordio in casa, a Marmirolo, il prossimo 14 novembre, contro gli Sharks Monza.
“È stata una giornata importante ed emozionante. Tornare in campo in una pseudo normalità, a distanza di alcuni mesi, con il Memorial dedicato a mio papà, indubbiamente un certo effetto te lo fa. – ha dichiarato Fabio Merlino, capitano dei Macron Warriors, al termine di questa lunga giornata di sport – Il torneo per i Warriors è andato molto bene. La squadra ha faticato un po’ con i Blu Devils Genoa che hanno fatto una grande prestazione, ma siamo riusciti ad arrivare in una finale importante per il gruppo e per il morale. Una finale nella quale la squadra ha avuto una grande reazione, dopo l’analisi fatta in spogliatoio dopo la partita con Genova, una reazione che francamente mi è piaciuta e ho visto un’ottima prestazione del gruppo, al di là della sconfitta che lascia sempre un po’ l’amaro in bocca. Questo ci lascia ben sperare per la prima di campionato con il Monza. C’è ancora tantissimo da fare e su cui lavorare ed è per questo che domenica prossima faremo un ritiro, ma le basi buone su cui lavorare ci sono. Ho visto una brace accesa su cui buttare un po’ di alcool per farla partire”.
IL RACCONTO DELLA GIORNATA
FINALE 1-2 POSTO
Coco Loco Padova-Macron Warriors Viadana 6-4
In un palazzetto di Marmirolo gremito e esternamente ‘abbracciato’ dalla nebbia, va in scena l’atto finale di una lunga giornata di sport. La finale del “6° Memorial Tenente Merlino” ripropone un duello già andato in scena in diverse occasioni, quello tra i Macron Warriors e il Coco Loco Padova. Partono bene i padroni di casa che chiudono il primo quarto di gioco in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Camponesco e Liccardo. A partire dal secondo quarto arriva la reazione del Coco Loco che dopo aver recuperato lo svantaggio, passa a condurre e porta a casa il successo finale grazie alle quattro reti realizzate da Ramina e alle due di Salvo. Tra i padroni di casa dei Macron Warriors, che non hanno mai mollato, lottando fino alla fine, Liccardo ha messo a segno una personale tripletta.
FINALE 3-4 POSTO
Madracs Udine-Blu Devils Genova 5-3
Il terzo gradino del podio va ai Madracs Udine che nella finale per il 3-4 posto hanno sconfitto i Blu Devils Genova per 5-3. Primi due quarti equilibrati con la prima fase della gara che si chiude sull’1-1 grazie alle reti di Catania (Blu Devils) e Comino (Madracs) che si ripetono anche nel terzo periodo, mettendo a segno una rete a testa e mantenendo la partita in perfetta parità: 2-2. Il duello personale tra Catania e Comino prosegue anche nell’ultimo periodo, ma è il neroverde friulano che mette la propria firma sul match mettendo a segno, alla fine, ben quattro delle cinque reti della sua squadra. Nel tabellino finale entra anche Felicani autore del temporaneo 4-3 dei Madracs.
SEMIFINALI
Macron Warriors-Blu Devils Genova 5-4
I Macron Warriors Viadana conquistano l’accesso alla finale del “6° Memorial Tenente Merlino” dopo una gara in gran parte dominata dai rossoblu, ma che a 5 minuti dalla fine ha visto la decisa reazione dei Blu Devils che sono stati in grado di recuperare da 5-1 a 5-4. Merlino e compagni hanno saputo gestire gli ultimi preziosi secondi e, dopo il pareggio sfiorato dai genovesi, hanno potuto esultare per un successo forse più sofferto del previsto.
Coco Loco Padova-Madracs Udine 6-2
I Coco Loco Padova hanno ampiamente battuto per 6-2 i Madracs Udine dopo una gara che aveva visto i friulani aprire le marcature e prendere il comando del gioco. Un predominio durato pochi minuti perché Padova ha subito pareggiato e, dopo aver preso le misure agli avversari, ha decisamente innestato una marcia vincente, prima passando in vantaggio e successivamente incrementandolo per chiudere con un risultato tennistico. Coco Loco in finale contro i Macron Warriors.
FILIPPO MERLINO – Un uomo che ha dedicato e sacrificato la sua vita a chi viveva nella disperazione della guerra
Nato a Sant’Arcangelo (Potenza) il 25 febbraio 1957, Filippo Merlino era entrato nei carabinieri giovanissimo, a soli 17 anni. Maresciallo Maggiore comandava la stazione dei Carabinieri a Viadana (Mantova). Era sposato con Alessandra Savio e padre di Fabio. Il suo lavoro, insieme alla famiglia, rappresentava la sua vita. Prese parte a numerose missioni all’estero, distinguendosi sempre per il suo alto senso del dovere e la sua professionalità, doti che gli fecero meritare molti riconoscimenti, tra i quali medaglie d’oro e d’argento per i suoi meriti nelle missioni umanitarie: nel 1999 in Albania, nel 2000 e nel 2002 in Kosovo. Nel corso delle missioni alle quali prendeva parte non si risparmiava mai partecipando con grande slancio alle attività per aiutare chi viveva nella disperazione della guerra. Nel 1996 fu nominato responsabile della sicurezza dell’Ambasciata italiana a Mosca, dove rimase per un anno. Il 17 luglio 2003 partì per la missione umanitaria in Iraq, denominata “Antica Babilonia”. Il contingente italiano di cui Merlino faceva parte aveva posto il proprio quartier generale a Nassiryia a 375 km a sud di Bagdad. La mattina del 12 novembre 2003 intorno alle 10:40 la sede della missione italiana venne distrutta da un terrificante attentato. Un vile attentato terroristico che provocò una vera e propria strage. Morirono insieme a molti iracheni che lavoravano nella base italiana anche 17 militari e due civili italiani. Tra le vittime c’era anche Filippo Merlino. Estratto dalle macerie ancora in vita, morì nel tardo pomeriggio di quel terribile giorno. Aveva molti progetti ancora da realizzare per sé stesso e per la sua famiglia. Sarà sempre ricordato come un soldato valoroso e altruista che amava la sua divisa ed era fiero di indossarla, come un marito ed un padre che ha lavorato sempre per la sua famiglia.
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