Economia
"Autisti via per il lockdown: per
il turismo manca manodopera"
"Molti di loro sono andati a guidare i camion, ma poi non sono più tornati" conferma Silvia Miglioli della F.lli Pizzoni di Tornata, che parla di numeri al ribasso del 50% rispetto a quanto il personale è a pieno regime. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Il turismo riparte, anzi è ripartito, ma adesso per alcune aziende che si occupano di trasporti, pare si stia verificando un problema di manodopera. Un paradosso che in realtà non è così impossibile da spiegare e che si lega ancora a scelte pressoché obbligate da parte degli autisti prese in epoca Covid, col settore turistico fermo.
“Molti di loro sono andati a guidare i camion, ma poi non sono più tornati” conferma Silvia Miglioli della F.lli Pizzoni di Tornata, che parla di numeri al ribasso del 50% rispetto a quanto il personale è a pieno regime. Dopo la pandemia, dunque, numeri che mettono in difficoltà il settore. E, al contempo chissà, una finestra che si apre anche dal punto di vista occupazionale.
G.G.
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