Viadana, non si placano le
polemiche. Nota dell'opposizione
"Ad oggi facciamo fatica a riconoscere la cosiddetta buona fede in quanto in varie occasioni nei giorni precedenti al Consiglio il Presidente Gozzi era stato richiamato a correggersi e a ravvedersi sui punti sopra elencati"
Non si placano le polemiche sull’ultimo consiglio comunale, consiglio al quale la minoranza non ha partecipato lanciando accuse pesanti di irregolarità. Non si placano nonostante le risposte date da Pietrangelo Gozzi, presidente del Consiglio, che ha ribattuto punto per punto alle critiche dell’opposizione.
“Sul Consiglio Comunale – scivono in una nota i consiglieri d’opposizione – come evidenziato durante la discussione Consigliare dello scorso 27 settembre, punto cardine ed inderogabile per una corretta regolarità del funzionamento di un Consiglio Comunale è garantire la possibilità per tutti i gruppi consigliari di poter essere convocati e messi nelle condizioni di poter partecipare allo svolgimento dell’adunanza, al fine di prendere parte alla discussione dei punti che compongono l’ordine del giorno, incluse le interrogazioni previste dalla legge e dai regolamenti comunali.
Nella nostra qualità di Consiglieri di Opposizione restiamo fermamente convinti che nei giorni precedenti il consesso il Presidente del Consiglio Comunale Pietrangelo Gozzi abbia perpetrato attraverso mezzi dilatori la mancata possibilità del Consigliere Alberini di poter essere presente in aula durante il question-time e poter discutere come suo diritto le interrogazioni regolarmente presentate dalla lista “Viadana Democratica” sottoscrivendo una convocazione che negava quanto sopra. Ometteva inoltre, volontariamente, l’inserimento all’ordine del giorno di un punto regolarmente protocollato dalle opposizioni entro i termini di legge impedendo alle minoranze di esercitare la propria funzione nella maniera più utile alla comunità.
Ad oggi facciamo fatica a riconoscere la cosiddetta buona fede in quanto in varie occasioni nei giorni precedenti al Consiglio il Presidente Gozzi era stato richiamato a correggersi e a ravvedersi sui punti sopra elencati.
Aggiungiamo inoltre che durante questo primo anno di mandato il precedente non può considerarsi l’unico in cui il Presidente Gozzi abbia tenuto a nostra opinione comportamenti deontologicamente discutibili e politicamente irrispettosi verso le forze di opposizione e di conseguenza delle istituzioni comunali che hanno già prodotto nei mesi scorsi anche un richiamo in forma scritta da parte del Prefetto.
Su questo tema, ad esempio, non si contano tutte le volte in cui non è mai stato rispettato il termine di urgenza della convocazione dei Consigli su mozioni presentate dalle minoranze, mozioni poi non discusse nei consigli per termini di tempo, riproposte nei consigli successivi e ancora non discussi dopo vari mesi dalla presentazione.
Un modo per indebolire il ruolo delle minoranze e per rendere meno efficace l’opposizione consigliare“.
A firmare la nota Fabrizia Zaffanella (Io Cambio), Benedetta Boni (Io Cambio), Roberta Alberini (Viadana Democratica), Alessia Minotti (Viadana Davvero), Adriano Saccani (Uniti per Viadana) e Cristina Torricelli (Il Grande Fiume)
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