La casalese Sonia Cantarelli
nuovo presidente di Apindustria
Oltre alla titolare di Caldaie Melgari, donne al vertice sono anche le due vice presidenti, Marina Zanotti e Nicoletta Mezzadri, e la direttrice generale Paola Daina. Una concomitanza che, come ha sottolineato lo stesso Griffini, è probabilmente un unicum nazionale. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Da Alberto Griffini a Sonia Cantarelli, per un nuovo vertice di Apindustria tutto tinto di rosa. Oltre alla titolare di Caldaie Melgari, donne al vertice sono anche le due vice presidenti, Marina Zanotti e Nicoletta Mezzadri, e la direttrice generale Paola Daina. Una concomitanza che, come ha sottolineato lo stesso Griffini, è probabilmente un unicum nazionale. In ogni caso, come ha sottolineato Gian Domenico Auricchio, Sonia Cantarelli è la prima donna al vertice delle associazioni economiche cremonesi.
Il passaggio in rosa di Apindustria Confimi è stato celebrato nella bella cornice del castello di San Lorenzo Picenardi giovedì sera, alla presenza di parecchi ospiti di rilievo. Detto del commissario della Camera di Commercio Gian Domenico Auricchio, erano presenti tra gli altri il presidente di Confartigianato Massimo Rivoltini, di CremonaFiere Roberto Biloni, della Libera Agricoltori Riccardo Crotti, il presidente (prima provinciale da poco regionale) di Cna Giovanni Bozzini, l’ex presidente di Confcommercio Vittorio Principe, il presidente regionale Apindustria Francesco Ferrari e il Direttore Generale Fabio Ramaioli, la presidente del Gruppo Donne Imprenditrici di Confimi Industria Vincenza Frasca. E poi medici quali Daniele Generali, Luigi Borghesi e Claudio Toscani e ovviamente tantissimi soci.
Prima della cena conviviale, ha introdotto le relazioni Andrea Ferrari, presidente di Apiservizi che «deve crescere ed essere un valore per le imprese». Poi il presidente uscente Alberto Griffini ha ricordato le sue origini, a partire da una stalla a poche centinaia di metri da lì, nella quale con un socio iniziò a costruire motori «mosso da passione e voglia, che sono il motore di tutti noi».
Un’associazione, Apindustria, la cui forza e coesione si vede nei momenti non facili: «Spesso le soluzioni che ci dà un imprenditore sono superiori a quelle che ci danno i consulenti». Griffini ha ricordato i primi momenti non facili e la creazione di una squadra coesa: «Se siamo uniti facciamo valere le nostre ragioni, in questo modo la politica ci segue, e possiamo modificare le leggi. Possiamo indirizzare le politica, cui manca la visione a lungo termine, non come fu un tempo per i Medici, che costruivano cattedrali pur sapendo che probabilmente non avrebbero visto nemmeno la posa delle fondamenta».
Auricchio ha poi ricordato come Griffini sia diventato presidente ai tempi di Lehmann Brothers e lasci oggi dopo la crisi pandemica, affrontando sempre con passione le peggiori crisi con caparbietà e idee da visionario, e ha avuto parole di grande apprezzamento per Sonia Cantarelli. Dopo gli interventi di Fabio Ramaioli (che ha letto il saluto del presidente nazionale Confimi Paolo Agnelli), Francesco Ferrari e Vincenza Frasca, è toccato a lei, la nuova presidente provinciale che ha messo sul palco la sua nota capacità di coinvolgimento, la passione e la determinazione.
I primi che ha ringraziato sono stati gli amici di tanti anni fa, e le persone che l’hanno aiutata nei primi tempi a diventare imprenditrice, come Giuseppina Cavedaschi e Alfio Poli. E poi Maria Grazia Cappelli, Segretario Generale della Camera di Commercio, per il prezioso lavoro al servizio delle imprese del territorio, il predecessore, che ha confermato nel Consiglio Direttivo, e un ringraziamento speciale a Paola Daina, oltre che naturalmente ai soci e personalità presenti. «Cremona è spesso bistrattata – ha detto Cantarelli – ma abbiamo eccellenze incredibili, e possiamo essere una voce importante».
Paola Daina ha ricevuto un regalo e ha commentato i suoi primi 10 anni in Apindustria, in particolare la fiducia ricevuta da Griffini che la nominò Direttore Generale a soli 29 anni. Il nuovo Consiglio, oltre a Cantarelli, Zanotti, Mezzadri e Griffini, include Cristiano Benazzi, Riccardo Viola, Luciano Malaggi, Adelmo Sanguanini, Federico Olmo, Alessio Zanoni, Mauro Guarneri e Luca Marchetti. A fine serata, la conviviale accompagnata dal violino di Lena Yokoyama e dalla voce di Manuel Stabilini.
V.R.