Pietrangelo Gozzi (FdI) risponde:
"Consiglio comunale legittimo"

L’ultimo Consiglio comunale viadanese è stato quanto mai burrascoso tanto da metterne in dubbio la regolarità. L’opposizione ha presentato un duro documento e non ha partecipato alla seduta, motivando punto per punto i motivi. Sull’argomento interviene Pietrangelo Gozzi, presidente del Consiglio Comunale, rispondendo anche lui punto per punto.

“Per quanto mi riguarda, sentito il parere del segretario generale, il consiglio di lunedì sera risulta essere valido, legittimo e privo di vizi di forma. Ho cercato di scongiurare dopo lunghi colloqui nei giorni precedenti la seduta con il dimissionario Perteghella, un possibile abbandono dell’aula per protesta come poi puntualmente si è purtroppo verificato. Protesta per motivazioni assolutamente non corrette. Spesso le forze di opposizione si lasciano guidare dal loro referente politico e firmano in bianco ogni cosa senza verificarne l’attendibilità.

La data del 27 è stata concordata gentilmente con la stessa Alberini Roberta, impossibilitata a partecipare in altri giorni per impegni personali, che mi ha pure ringraziato per la dispobilità. Anche nella conferenza capigruppo, dopo una lunga discussione, era stato spiegato che i termini temporali della surroga e della richiesta di consiglio comunale erano sostanzialmente rispettati visto lo scadere prossimi a sabato 25 e domenica 26 e la convocazione è stata fatta per il lunedi subito seguente. Ricordo inoltre che il termine dei 10 giorni per la surroga risulta essere non perentorio ma solamente acceleratorio per quanto osserva il consiglio di stato nella sentenza n. 640 del 17 02 2006.

L’ordine del giorno riguardante la premiazione del viadanese dell’anno purtroppo è stato presentato dalle minoranze il giorno stesso della convocazione e quindi in tempo non utile e insufficiente in rapporto alle procedure interne e non riveste certo carattere di urgenza tale da giustificare integrazione all’avviso in procinto di consegna.

In relazione all’approvazione del bilancio consolidato la normativa vigente ed il regolamento di contabilità del Comune non prevedono un termine per la messa a disposizione del Consiglio prima dell’inizio della sessione consigliare in cui è esaminato il medesimo ma stabilisce solo il termine entro cui deve essere approvato fissandolo nel 30 settembre (Tuel art. 151 c. 8 del 267/00). L’art. 239 del tuel prevede che i revisori redigano una relazione sulla proposta di deliberazione consigliare di approvazione del bilancio consolidato entro il termine previsto dal regolamento e comunque non inferiore a 20 giorni, decorrente dalla trasmissione della stessa proposta approvata dall’organo esecutivo. Nello specifico del Comune di Viadana, la giunta ha approvato il bilancio consolidato con delibera n. 134 del 08.09.2021 pubblicata all’albo pretorio in data 09.09.2021 e la relazione contenente il parere dei revisori è stata protocollata in entrata in data 16.09.2021 al n. 27.745 pertanto molto prima della scadenza dei 20 giorni concessi, all’Organo di Revisione, dalla norma ed entro la convocazione del Consiglio.

Per quanto concerne la supposta notifica di convocazione  in ritardo si fa presente che la supposta tale non è. Sfugge che alla membra della lista di Viadana democratica  è stato inviato un invito a presentarsi, firmato tra l’altro dal sindaco e neanche dal presidente del consiglio e non una convocazione poiché fino al momento della surroga deliberata dal consiglio non è consigliere. La nomina di un consigliere avviene da parte del consiglio comunale con voto palese. Da pronuncia del tar di Brescia n.245 del 28/2/2006 è assodato che la presentazione delle dimissioni dalla carica di consigliere non comporta ipso iure l’acquisizione in capo al primo dei non eletti dei diritti e delle prerogative connessi all’appartenenza alll’organo elettivo e che pertanto, l’ aspirante non puo pretendere di ricevere l’avviso di convocazione all’adunanza prima che sia adottata la delibera di surroga”.

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