Mennea Day più forte del maltempo:
niente corsa ma il ricordo di Pietro vive
Ospiti d’onore, accolti dai vertici dell’Atletica Interflumina, Manuela Olivieri, moglie di Mennea, e Alfio Giomi, ex presidente (per due mandati) della Fidal. E alla fine qualche 200 (o 100) improvvisato ci scappa ugualmente… GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Cinque scuolabus, dodici comuni, quindici istituti (Scuole di Calvatone, Commessaggio, Martignana di Po e Istituto Marconi Casalmaggiore per la primaria; Istituto Diotti, Istituto Marconi Rivarolo del Re, Istituto Colorno, Istituto San Polo Torrile, Istituto Piadena Drizzona, Istituto Bozzolo, Istituto Rivarolo Mantovano, Istituto Sabbioneta, Istituto San Giovanni in Croce, Istituto Gussola per le medie; Istituto Romani per le superiori), tutti per Pietro Mennea. Così Casalmaggiore, in zona Baslenga, ha dimostrato che la volontà di ricordare l’eredità del campione di Barletta è più forte anche del maltempo.
Dal punto di vista prettamente sportivo la pioggia non ha consentito ai ragazzi delle scuole di cimentarsi coi 200 metri, discipline simbolo di Mennea, ma la musica di Pierpaolo Vigolini sotto la palestra indoor ad accompagnare la lettura di poesie, passaggi e citazioni dello stesso atleta ha comunque creato la giusta atmosfera.
Ospiti d’onore, accolti dai vertici dell’Atletica Interflumina e da diversi sindaci dei comuni rappresentati, Manuela Olivieri, moglie di Mennea, e Alfio Giomi, ex presidente (per due mandati) della Fidal. E alla fine, dopo la consegna a tutti i partecipanti del diploma firmato proprio dalla moglie di Mennea, qualche 200 (o 100) improvvisato ci scappa ugualmente…
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G.G.