Politica

Dote Scuola, Marco Degli
Angeli interroga la Regione

Oltre a non aver fatto nulla per rafforzare il servizio di trasporto pubblico, necessario per consentire una ripresa in sicurezza delle attività, ora Regione ha compiuto un’ulteriore beffa: quella dei fondi non sufficienti da destinare ai cittadini bisognosi di un contributo d'aiuto.

Ha presentato un’interrogazione in Regione, dopo aver raccolto le numerose proteste delle famiglie che avrebbero diritto al contributo per lo studio dei propri ragazzi ma le cui domande non sono state finanziate. Chiede spiegazioni il consigliere Pentastellato.







OGGETTO: chiarimenti in merito alla dote scuola 2021/2022

Il sottoscritto consigliere

PREMESSO CHE

Al Signor Presidente del Consiglio regionale Egr. dr. Alessandro Fermi

La misura “Dote Scuola” viene elargita ogni anno da Regione Lombardia prevede l’emissione di contributi atti a sostenere economicamente le famiglie nonché il percorso educativo di studenti e studentesse tra i 3 e i 21 anni di età, residenti in Lombardia e frequentanti corsi ordinari di istruzione o corsi di istruzione e formazione professionale (IeFP).

PREMESSO INOLTRE CHE

La suddetta misura viene suddivisa per i seguenti 4 raggruppamenti:

1) Materiale didattico (con Isee 2021 in corso di validità inferiore o uguale a 15.748,78 euro): ossia per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica;

2) Merito (indipendentemente dal valore Isee): ossia per premiare gli studenti che conseguono risultati eccellenti;

3) Buono Scuola (con Isee 2021 in corso di validità inferiore o uguale a 40.000 euro): ossia per la retta scolastica di una scuola paritaria o pubblica con retta di iscrizione e frequenza;

4) Sostegno alle persone con disabilità (il contributo viene erogato direttamente alla scuola): ossia a parziale copertura del costo del personale insegnante impegnato in attività didattica di sostegno presso scuole dell’infanzia autonome, non statali e non comunali, e scuole paritarie (primarie e secondarie di primo e secondo grado).

RILEVATO CHE

Stando alle informazioni giunte, molte famiglie le quali asseriscono di avere Isee molto bassi, dichiarano di essere stati ammessi al bando, ovvero di avere i requisiti necessari affinché la loro domanda di partecipazione alla dote venga evasa, ma di non essere al momento finanziabili per quanto concerne il materiale didattico e il buono scuola. La loro domanda di adesione al bando, pertanto, rimarrà in graduatoria fino alla data del 31/1/2022.

RILEVATO INFINE CHE

Sempre facendo riferimento a quanto i cittadini interessati hanno dichiarato, la comunicazione di non finanziabilità della dote, da parte di Regione Lombardia, sembrerebbe essere arrivata solo di recente; ossia a pochi giorni dall’inizio della scuola.

P.Q.M.

INTERROGA IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE, LA GIUNTA E L’ASSESSORE COMPETENTE PER CONOSCERE:

1 – Se Regione Lombardia sia a conoscenza di quanto emerso, ossia se le segnalazioni effettuate dai molti cittadini corrispondano al vero. In tal senso quali sono i motivi ostativi che hanno causato il suddetto disagio;
2 – A quanto ammonta la Dote Scuola 2021/22 messa a disposizione da Regione Lombardia;

3 – Quante sono le famiglie, nel 2021, che hanno fatto richiesta della dote, in modo particolare per quanto concerne il materiale didattico e il buono scuola;
4 – In riferimento al punto -2, quante richieste sono state finora evase, ovvero indicare l’importo finora erogato. In modo specifico indicare quante domande rimangono ancora da evadere e, in tal senso, quale sia l’importo necessario per licenziare le suddette pratiche;

5 – A quanto è ammontata la dote scuola 2020/21 e quante sono state le famiglie che ne hanno fatto richiesta;
6 – In riferimento al punto -5, rispetto al totale delle domande ammissibili ricevute e in modo particolare per quanto concerne il materiale didattico e il buono scuola, indicare quante richieste sono state evase entro il 30/9/2020 e quante entro il 31/1/2021;

7 – In riferimento al punto -6, indicare qual è stato l’ammontare dei contributi messo a disposizione da Regione Lombardia per la dote scuola 2020/21








“Oltre a non aver fatto nulla per rafforzare il servizio di trasporto pubblico, necessario per consentire una ripresa in sicurezza delle attività, ora Regione ha compiuto un’ulteriore beffa: quella dei fondi non sufficienti da destinare ai cittadini bisognosi di un contributo d’aiuto. Questa è la perfetta rappresentazione di un centro Destra che fa solo propaganda e che lascia solo chi è in difficoltà”. chiude Marco Degli Angeli.

redazione@oglioponews.it

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