Aurelio Magni, oggi a San
Leonardo l'ultimo saluto
Mancherà Aurelio. In tutti i 25 aprile, in tutte le giornate di nuvole e sole con le bandiere al cielo. Mancheranno le sue parole. Tra le tante, dette da altri in questi giorni, abbiamo scelto quelle di Filippo Bongiovanni, sindaco di Casalmaggiore e di Pierluigi Pasotto, membro dell'opposizione.
Ci saranno i labari delle associazioni combattentistiche, con in testa quello degli Alpini per salutare oggi l’ultimo partigiano del Casalasco, Aurelio Magni, morto alla soglia dei 100 anni a Tione. La salma giungerà da Tione alle 11.30 e poi sarà esposta la bara per le eventuali visite e gli ultimi saluti. Alle 16 poi la funzione religiosa e la successiva tumulazione, a cura dell’impresa Funebre dei fratelli Roffia di Casalmaggiore.
Sono stati davvero tantissimi, in questi giorni, i messaggi che lo hanno ricordato. Aurelio Magni, la sua cordialità, la gentilezza, la sua lucidità e galanteria nei confronti dell’universo femminile, il suo bagaglio di ricordi che si portava addosso e dentro a volte come carico pesante, gli anni della guerra e della macchia, prima a Bozzolo e poi sugli appennini parmensi, i tanti amici andati avanti, gli occhi lucidi dei tantissimi racconti donati, la sete di libertà e giustizia – vecchio animo socialista – che non lo hanno mai abbandonato, le parole e i tanti sorrisi per chi lo avvicinava, la sua bicicletta ed il bastone.
Mancherà Aurelio. In tutti i 25 aprile, in tutte le giornate di nuvole e sole con le bandiere al cielo. Mancheranno le sue parole. Tra le tante, dette da altri in questi giorni, abbiamo scelto quelle di Filippo Bongiovanni, sindaco di Casalmaggiore e di Pierluigi Pasotto, membro dell’opposizione. Sono, quelle di tutti e due, persone politicamente agli antipodi, parole di grande stima. Altro segno evidente che Aurelio non era patrimonio di uno o dell’altro, ma patrimonio di tutti.
FILIPPO BONGIOVANNI – “Aurelio aveva ancora tanto da dire, raccontare e insegnare. Stavamo preparando le celebrazioni per i suoi 100 anni assieme ad Anpi e Associazione Alpini. La sua storia è raccontata nell’articolo. Sono orgoglioso di averlo conosciuto e di essergli stato accanto sul palco quest’ultimo 25 aprile dove ci ha letto una delle sue bellissime e commoventi poesie che ricordano ciò che ha vissuto in prima persona. Ci mancherà moltissimo Aurelio. Riposa in pace e grazie di tutto“.
PIERLUIGI PASOTTO – “Ciao Aurelio, nel cercare le parole migliori per salutarti e ringraziarti per l’ultima volta, mi è venuto in mente questo post nel quale parlo di te, di Sergio, di Giuseppe, di Auro, di tutti quei ragazzi che ebbero il coraggio di fare una scelta che ci ha dato la possibilità di essere uomini liberi. Non so se poi noi si sia stati capaci di capire e meritarcela fino in fondo questa libertà, ma questo sarebbe un triste racconto che non voglio fare di certo adesso. Mi mancherai con la tua allegria e la dolorosa sensibilità che ti ha sempre accompagnato nel ricordo dei tuoi compagni di viaggio. Ti abbraccio forte, e ti saluto nel modo in cui ho sempre fatto, perché ho sempre sentito il bisogno di farlo: ciao Aurelio… Grazie per tutto“.
N.C.