San Martino, torna la fiera della
Madonnina, 376ima edizione
Quest’anno la Fiera inaugurerà giovedì 2 settembre, con la mostra retrospettiva su Walter Simonelli. A seguire, sempre in Chiesa Castello, verrà presentato il Gruppo di Lettura promosso dalla Biblioteca Comunale

Ritorna la celebre Fiera della Madonnina, una delle più grandi Fiere d’Italia, che si tiene annualmente a San Martino dall’Argine all’inizio di settembre. Fu concessa dal Principe Scipione Gonzaga con decreto del 19 agosto 1646. Quest’anno giunge quindi all’edizione numero 376.
“Quest’anno – spiega il sindaco Alessio Renoldi – come lo scorso anno, con l’emergenza covid ancora in corso, è stata ovviamente ridimensionata. Non ci sarà la celebre Budinata organizzata dalla locale ditta CLECA, e non ci saranno le solite partecipate serate gastronomiche e musicali della Proloco. Tutto questo per evitare ovviamente qualsiasi tipo di assembramento ed evitando quindi rischi inutili. Ad ogni evento sarà necessario avere il Green Pass. Tuttavia, è stata l’occasione per promuovere altri tipi di eventi, come spettacoli teatrali, musicali o culturali, che prevedendo soli posti a sedere, renderanno molto più gestibile la sicurezza della Fiera”.
Quest’anno la Fiera inaugurerà giovedì 2 settembre, con la mostra retrospettiva su Walter Simonelli. A seguire, sempre in Chiesa Castello, verrà presentato il Gruppo di Lettura promosso dalla Biblioteca Comunale. In serata, presso il Centro Sociale Incontro si terrà il concerto dei Tres Amigos, con canzoni e classici internazionali.
Venerdì 3 settembre in piazza Ferrante Aporti, grande concerto della Elastic Orchestra, con l’esecuzione di grandi successi classici e moderni e colonne sonore.
Sabato 4 settembre, solito appuntamento alle Margonare, col corso di pesca sportiva alle 15. Nel pomeriggio, in chiesa Castello, doppio appuntamento: alle 16 letture bambini a cura della Biblioteca Comunale, e alle 18 presentazione del libro L’evento della scrittura della sammartiense Sara Durantini. Modera il giornalista Vanni Buttasi. Dalle ore 18, in piazza, ritorna il Palio dei Birrifici, con servizio cucina e musica dal vivo.
Domenica 5 sarà la giornata clou della Fiera, con tutto il paese chiuso al traffico, lo stand del cotechino al mattino, il tradizionale mercato domenicale, le giostre, i negozi aperti, la pesca di beneficienza, gli espositori e con i Madonnari all’opera. Durante il pomeriggio, come anticipato sopra, non ci sarà la classica Budinata, ma ci sarà comunque uno stand della ditta CLECA con i prodotti dell’azienda. La sera, grande tributo a Fabrizio De Andrè con i Cala Luna.
Lunedì 6 settembre è la volta del teatro all’aperto in piazza Aporti, con la proiezione di una commedia dialettale della storica compagnia dialettale sammartinese.
Martedì 7 settembre, in occasione della Fiera, si terrà il mercato settimanale in piazza Matteotti anziché in piazza Castello. Mercoledì 8 settembre poi, la chiusura della Fiera con la Santa Messa.
Tutti giorni grande LUNA PARK, e i ristoranti/pizzerie/pub aperti (pubblicizzati nella brochure) e disponibili a prenotazioni per chiunque voglia fermarsi a cena o a bere qualcosa.
“Ringrazio fin d’ora – conclude il primo cittadino – tutte le aziende che hanno contribuito alla realzzazione dell’evento: CLECA e TEA in primis, la Proloco per la preziosa collaborazione nell’organizzazione di ogni singolo evento, le associazioni e i volontari del paese che in ogni modo contribuiscono al buon esito della Fiera”.
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