Fausto, oggi approfondiremo, ma
intanto sulla festa vi diciamo 2 cose
No, non è solo questione di oro. Fosse solo quello, probabilmente, sarebbe bastata una celebrazione ufficiale. E' questione di immedesimazione, e di anima. Fausto ha saputo emozionare perché é un ragazzo come tanti
Oggi approfondiremo. Anzi, approfondirà Giovanni Gardani, e Alessandro Osti e i suoi colleghi metteranno le immagini della serata. Ma due parole, anche al volo, vanno dette. Quella di ieri sera in piazza è stata una bella festa, una festa vera. Organizzata in maniera professionale dallo stesso Giovanni Gardani e dal sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni. Gardani ci ha messo la professionalità che lo contraddistingue, la capacità di condurre e di parlare di sport in maniera chiara ed efficace, l’ottima capacità organizzativa e di coordinamento. Questione di DNA perché quella capacità di organizzare e di sovrintendere è la stessa di suo padre Carlo Sante che gli ha passato il testimone. Filippo ci ha messo la sua infinita conoscenza del mondo dell’atletica della quale è appassionato cultore da sempre, per gusto personale e un po’ per DNA acquisito dal padre, che atleta lo è stato davvero. Insieme hanno retto un’ora e 45 minuti di diretta, circondati da tanti personaggi del mondo dell’atletica e non solo. Ognuno ha portato la sua esperienza, ognuno ha portato sul palco di una piazza stipata di gente il perchè un atleta e un uomo come Fausto Eseosa Desalu sa emozionare.
No, non è solo questione di oro. Fosse solo quello, probabilmente, sarebbe bastata una celebrazione ufficiale. E’ questione di immedesimazione, e di anima. Fausto ha saputo emozionare perché é un ragazzo come tanti che il fato ha dotato di muscoli ben delineati (dietro i quali c’è pure tantissimo lavoro) e nervi reattivi. Ma ha saputo emozionare per una questione di anima. E’ il ragazzo della porta accanto, il figlio della nebbia e del vento, il bimbo rompipalle che non riesce mai a sta fermo, quello nel quale alcuni intravvedono già in tenerissima età la possibilità che, crescendo, possa diventare qualcuno. Fausto è la normalità speciale figlia di queste lande, di queste genti e di questa terra. Fatta di uomini e donne normali che, in tanti campi e non solo nello sport, talvolta diventano speciali.
Ieri, la festa di piazza, ha messo in evidenza un’altra particolarità: le tante società sportive di Casalmaggiore che hanno festeggiato l’impresa di Fausto, quell’oro vinto per un centesimo e per questo ancora più speciale. E’ stata un’impresa di squadra. i moschettieri della velocità azzurra erano quattro. Nella crescita di Fausto erano in tanti accanto alla mamma Veronique. Da chi l’ha aiutata facendo crescere il discolo quando mamma Veronique era al lavoro, ai suoi allenatori, di ieri e di oggi, che hanno creduto in lui. Dalla gente che lo conosce e lo ferma per strada ai tanti ragazzi che vivendo e reinterpretando il suo sogno possono ambire a toccare il cielo, così come lo ha toccato lui.
Oggi approfondiremo, ma un bravissimi tutti lasciatemelo dire. Bravo Fausto, bravo Giovanni, bravo Carlo Sante (che da lassù, ne siamo certi, ha diretto i tempi e i lavori), bravo Filippo che, accusato qualche volta di avere poca passione, ieri ha mostrato a tutti che la passione c’è, e c’è pure la capacità di fare quel che fa, dall’amministrare al parlare di pista, di eventi e di record. Bravi a chi c’era e ai tanti che hanno seguito in TV, Cremona1, tutto l’evento. Bravi ai professionisti della TV di Cremona. Bravi, davvero bravi tutti.
“Ringrazio – ha scritto stanotte il sindaco Filippo Bongiovanni – tutti coloro che hanno reso possibile questa bella serata di celebrazione a Fausto Desalu. Cremona 1 e zero DB per riprese, audio video e luci. L’ufficio tecnico del Comune e tutto lo staff per palco, transenne, tavoli e sedie. Il Ced per linea internet veloce. Polizia Locale per presidio ordine pubblico e accesso area transennata. Protezione Civile “il grande fiume” presidio varchi, logistica, trait d’union di tanti piccoli particolari difficili da notare, ma che sono fondamentali. Ringrazio Atletica Interflumina e il presidente Carlo Stassano per i contatti con la maggior parte degli ospiti, l’animazione, le cartoline e ideazione manifesti. Il gruppo “il torrione”, per l’animazione e il corteo. Tutte le società sportive che hanno sfilato e partecipato attivamente e che ogni giorno crescono in modo sano i nostri ragazzi ai valori dello sport. Gli ospiti che hanno accettato di venire e intervenire da ogni parte d’Italia. Il pubblico presente in piazza e a casa. Soprattutto Giovanni Gardani che ha preparato in pochissimo tempo e pure dalla villeggiatura la maggior parte della trasmissione, definendo scaletta, blocchi interventi e alcune chicche con filmati storici o meno montati a regola d’arte e in modo emozionante. Hai sicuramente reso fiero tuo padre! Ringrazio infine Fausto Desalu per averci reso orgogliosi e reso possibile immaginare tutto ciò!”.
Oggi approfondiremo. Ieri sera ci siamo emozionati pure noi che di cose ne abbiamo viste tante, e feste vissute, e vissuto dolori e gioie sempre da molto vicino, anche per la professione che facciamo. Davvero, grazie a tutti. E’ stata una esperienza che siamo contenti di aver vissuto.
N.C. (foto Alessandro Osti)