Rugby, Rama Finco
muove i primi passi!
Buone notizie giungono da Roma con il centro del Rugby Viadana che dà confortanti segnali di ripresa. Rama è un leone tanto dentro quanto fuori dal campo
ROMA – La disavventura capitata al trequarti del Rugby Viadana ha evidenziato due aspetti davvero importanti che sono emersi impetuosi nel normale tran tran quotidiano. Il primo è lo spirito guerriero che ha contraddistinto una fase delicatissima della vita dell’atleta argentino e l’altra è stata la spinta con cui tutto il mondo del rugby ha sostenuto Rama nei suoi piccoli grandi passi. Due lati di questa storia saldamente collegati che fanno sì che la speranza sia sempre presente e la ricerca del lieto fine una reale prospettiva e non una chimera. L’ultimo bollettino medico comunicato dal club giallonero richiama ad un cauto ottimismo nella speranza che quella salita, a tratti impervia, si ammorbidisca sempre di più fino divenire una discesa:
“I suoi genitori, Alfredo e Alejandra ci fanno arrivare questo messaggio – scrivono da via Learco Guerra -: “Giovedì 22 alle 15:00 è stato effettuato l’intervento. Dopo 5 ore siamo stati informati che era andato a buon fine, abbiamo ricevuto questa bellissima notizia da parte del professor Alessandro Olivi, che non solo è stato colui che ha posizionato la protesi cranica ma anche colui che il 14 marzo quando Rama ha avuto l’incidente, ha salvato la suo vita eseguendo il primo intervento con la sua équipe medica.
Ora Rama è ricoverato nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale Gemelli in attesa del suo trasferimento alla fondazione Santa Lucia, un centro di riabilitazione neurologica, dove se Dio vorrà continuerà il suo recupero. Ha già mosso i primi passi e muove la mano destra quasi con normalità, sta lavorando sul recupero della mano e del piede sinistro.
Ringraziamo ancora mille volte la società, l’AIR attraverso l’intervento di Stefano Di Salvatore, la FIR nella persona del suo presidente Marzio Innocenti, e il personale del Policlinico Gemelli che, nell’anonimato insieme a tutti i nominati, hanno reso possibile il trasferimento di Rama e l’inizio di una nuova fase riabilitativa. Tutto ciò che sembrava impossibile più di quattro mesi, oggi si sta avverando!”
Forza Rama!!! Siamo tutti con te. #RamaMaiMular”.
A. S.