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Bozzolo, dopo Dante arriva
domani la Bozul Colored Run

Il nutrito gruppetto di alunni dell’Istituto Comprensivo presenti alla prima visione ha fatto, inoltre, vincere agli organizzatori una seconda scommessa: richiamare e interessare i più giovani a quei testi che si ritroveranno fra qualche anno a dover studiare a scuola, chissà… magari con uno spirito diverso.

Tutto pronto a Bozzolo in Corte Badia per la prima edizione della Bozul Colored Run, marcia non competitiva di 5 km aperta a tutti con 2 punti di colore e musica. Partenza alle ore 19.30. Info e prenotazioni sul profilo FB e Instagram dell’Associazione Pro Loco Bozzolo.

Intanto gli organizzatori sono molto soddisfatti dello spettacolo precedente che ha portato in paese un evento culturale di alto profilo per i 700 anni della morte di Dante.

Selva Oscura: Divin’ piacere. La mescolanza di arte, natura e bellezza è lo spettacolo più interessante che si conosca. Così è e così è stato per lo spettacolo messo in scena dalla Proloco e dall’Amministrazione di Bozzolo, all’interno del più ampio progetto #esprimiundesiderio (Estate Insieme – Regione Lombardia), per ricordare i 700 anni dalla morte di Dante. Sabato 24 luglio al crepuscolo di Porta San Martino è andata in scena la rappresentazione teatrale “Selva Oscura” a cura di ARS creazione e spettacolo, che ha accompagnato gli oltre 80 spettatori all’interno dell’Inferno dantesco.

Uno strepitoso Virgilio, evocato dal Limbo, ha percorso nuovamente la discesa agli inferi, presentando al pubblico alcuni dei protagonisti dei gironi danteschi: Caronte, Minosse, Cerbero, Francesca, Pier della Vigna, Manto, Ulisse, il Conte Ugolino e Lucifero, fino a riveder le stelle.

La brezza serale, la splendida cornice naturale di quell’angolo di paese che offre contemporaneamente il verde curato, uno scorcio di mura seicentesche e il profumo inconfondibile dell’erba appena tagliata, si sono armoniosamente integrate con le luci flebili delle candele e delle torce che hanno guidato lo spettatore tra una rappresentazione e l’altra.

Il nutrito gruppetto di alunni dell’Istituto Comprensivo presenti alla prima visione ha fatto, inoltre, vincere agli organizzatori una seconda scommessa: richiamare e interessare i più giovani a quei testi che si ritroveranno fra qualche anno a dover studiare a scuola, chissà… magari con uno spirito diverso.

A serata conclusa rimane nella memoria degli organizzatori e degli attori un ringraziamento speciale che ben riassume l’intento di questa proposta culturale: “Quella di stasera è stata un’educazione al Bello. Grazie”.

redazione@oglioponews.it

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