Focolaio alla gita in montagna e al Grest:
rialzi a Sabbioneta e Rivarolo del Re
Dopo il caso del focolaio Covid di alcuni ragazzi del comprensorio Oglio Po andati a Corfù, in Grecia, per festeggiare la maturità, ecco che altri due eventi simili si sono verificati, questa volta a minore distanza da casa. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Dopo il caso del focolaio Covid di alcuni ragazzi del comprensorio Oglio Po andati a Corfù, in Grecia, per festeggiare la maturità, ecco che altri due eventi simili si sono verificati, questa volta a minore distanza da casa. Hanno fatto parlare i forti rialzi Covid con Sabbioneta che ad esempio ha fatto registrare 13 nuovi positivi negli ultimi due giorni e altri rialzi sparsi per il territorio.
Ma ora una spiegazione, forse parziale ma logica, c’è. Dieci ragazzi su 35 che hanno partecipato a una settimana a Pampeago, in Trentino, assieme alla parrocchia, hanno infatti contratto il virus. Nessuno di loro è in condizioni serie, soltanto qualche sintomo simil influenzale e, in qualche caso, una positività asintomatica. I ragazzi fanno parte della comunità pastorale di Sabbioneta e delle frazioni di Breda Cisoni, Ponteterra e Villa Pasquali. I 25 ad oggi in attesa di tampone sono comunque in isolamento, così come le rispettive famiglie e lo stesso vale chiaramente per i 10 positivi.
A breve distanza da Sabbioneta, nel Casalasco, a Rivarolo del Re, cinque casi di positività sono invece stati registrati nell’ultima settimana del Grest organizzato dalla parrocchia casalasca. Qui si è seguito il protocollo ATS, ma non si è resa necessaria la sospensione del Grest, che anzi è terminato regolarmente nello scorso weekend. I cinque casi sono però stati accertati dai tamponi effettuati, dopo un primo caso positivo certificato. Una percentuale bassa, tenendo conto che al Grest partecipano 70 tra ragazzi e ragazze, ma comunque una spia per tenere alta la soglia di attenzione. Anche qui, nessuno dei positivi è in condizioni preoccupanti: nessuno, considerata anche la giovane età, è vaccinato.
G.G.