Cna, Marco Cavalli
riconfermato direttore
Dopo l’elezione del nuovo presidente di Cna Cremona, Marcello Parma, lo scorso 1 luglio, nei giorni scorsi si è svolta la prima riunione del Consiglio territoriale, recentemente rinnovato. Diverse le novità introdotte in questo mandato rispetto agli anni scorsi.
Dopo l’elezione del nuovo presidente di Cna Cremona, Marcello Parma, lo scorso 1 luglio, nei giorni scorsi si è svolta la prima riunione del Consiglio territoriale, recentemente rinnovato. Diverse le novità introdotte in questo mandato rispetto agli anni scorsi.
Innanzitutto la composizione del Consiglio territoriale, formato da 33 membri e la Presidenza formata da 7 componenti. Si è prevista la definizione di alcune deleghe tematiche interne per alcuni ambiti specifici: comunicazione e marketing associativo; credito e bandi; servizi alle imprese; energia, innovazione e ambiente; formazione e rapporti con scuole e università; rapporti istituzionali e rappresentanza.
Nel corso della prossima seduta verranno assegnate tali deleghe ai componenti la Presidenza. L’obiettivo, come ha più volte dichiarato il nuovo presidente Parma, è essere operativi e al passo con le esigenze delle imprese e del mercato; essere pronti ad affrontare le sfide del futuro. Le parole chiave più volte ribadite sono state: unità, collegialità, centralità dei mestieri, partecipazione e collaborazione con tutte le istituzione del territorio.
Il consiglio territoriale ha assunto, come prima decisione di inizio mandato, la conferma all’unanimità alla direzione della Cna, l’attuale direttore Marco Cavalli, a cui spetterà, per i prossimi 4 anni, il compito di gestire l’articolata macchina associativa.
“Veniamo da oltre un anno e mezzo caratterizzato da difficoltà e incertezze alle quali la Cna ha saputo fin da subito reagire e rispondere con spirito propositivo e di squadra. Ringrazio ancora tutti i colleghi della struttura che hanno dimostrato, con competenza, di essere al fianco delle imprese associate.
Siamo di fronte ad una situazione nuova e con la quale confrontarci nella quotidianità della nostra azione: la gestione della fase di post pandemica al servizio e al fianco delle imprese; leopportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza; le tante progettualità che interessano il nostro territorio. Quattro, in particolare, le sfide aperte: la crescita associativa; l’attenzione alle esigenze delle imprese; lo sviluppo ulteriore dell’attività sindacale legata ai mestieri; l’implementazione delle azioni di sistema nella relazione con i diversi livelli della Confederazione.
Sono certo – ha ribadito il direttore Cavalli – che avendo chiara una visione territoriale e strategica, si possa continuare a lavorare con entusiasmo e con serietà per raggiungere gli obiettivi indicati dal presidente Parma e dal nuovo gruppo dirigente”.
Infine durante il consiglio territoriale, l’ex presidente Giovanni Bozzini ha informato il gruppo dirigente della sua candidatura a Presidente regionale di Cna Lombardia, presentando le linee programmatiche del prossimo mandato. Il momento elettivo regionale si terrà a Bergamo il prossimo 25 settembre.
redazione@oglioponews.it