Libri e buon vino, Varesi Caleffi,
a CremArena connubio vincente
L’occasione era la presentazione del nuovo romanzo giallo dello scrittore giornalista Valerio Varesi intitolato Reo confesso. Ebbene la Cantina Caleffi, rappresentata oltre che dal Davide anche dal fratello Emanuele, ha voluto mescolando la cultura al sapore regalando alcune bottiglie della propria produzione al noto scrittore
Davide Caleffi era già un personaggio conosciuto durante i tre mandati da sindaco a Spineda, anche per avere occupato il ruolo di Presidente dell’Unione dei Comuni Foedus. Solitamente quando uno esce da ruoli politici di rilievo rischia di scomparire e finire nell’oblio. Per l’agricoltore spinedese invece sta succedendo il contrario facendo emergere una notorietà ancora maggiore rispetto a prima. Per avere dimostrato una capacità imprenditoriale fuori dal comune inventando una produzione di vino unica nella provincia di Cremona con la quale appunto si sta facendo conoscere oltre i confini nazionali. Rimanendo a livello di territorio nostro pochi giorni fa Davide Caleffi ha partecipato ad una manifestazione di alta cultura intitolata CremArena che ha segnato in sostanza la ripresa di certe iniziative di spessore che si tengono nella cittadina cremonese ai confini con il milanese. L’occasione era la presentazione del nuovo romanzo giallo dello scrittore giornalista Valerio Varesi intitolato Reo confesso. Ebbene la Cantina Caleffi, rappresentata oltre che dal Davide anche dal fratello Emanuele, ha voluto mescolando la cultura al sapore regalando alcune bottiglie della propria produzione al noto scrittore. Un gesto molto apprezzato non solo dal destinatario dell’omaggio ma anche dal folto pubblico presente. A cui è stata evocata una vecchia ma mai svanita immagine di una buona lettura abbinata ad buon calice di vino appoggiato sul tavolo accanto al libro.
Ros Pis