Piadena Drizzona e i fanghi. Benelli:
"Amministrazione dica qualcosa"
“Vorrei conoscere l’esatta denominazione e domicilio della Impresa agricola piadenese che ha accettato di cospargere veleni sul suolo aziendale. Per la salubrità dei cittadini piadenesi il sindaco ha individuato catastalmente le aree oggetto dei versamenti?".
Chiede di seguire l’esempio di altri sindaci della zona Casalasca (si fa il nome di Alessandro Gozzi di Martignana di Po), per smascherare al più presto chi ha permesso che anche a Piadena Drizzona venissero sparsi fanghi e gessi contenenti metalli pesanti e sostanze inquinanti. E’ questo il succo dell’interrogazione di Dante Benelli, consigliere di minoranza di Piadena Drizzona.
“Vorrei conoscere l’esatta denominazione e domicilio della Impresa agricola piadenese che ha accettato di cospargere veleni sul suolo aziendale. Per la salubrità dei cittadini piadenesi il sindaco ha individuato catastalmente le aree oggetto dei versamenti? Consente alla proprietà coltivatrice di poter seminare nuovamente altre colture (sui suoli attenzionati dalla procura) e a stretto giro di data? Infine vorrei poter visionare la documentazione pregressa in possesso degli uffici comunali riguardante lo spandimento di fanghi o reflui di depurazione sul suolo piadenese e drizzonese”.
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