Incendio all'appartamento Aler in
via Trieste: due persone in ospedale

Un incendio è divampato nella mattinata di sabato attorno alle 7 in un appartamento delle case popolari di via Trieste a Casalmaggiore. Non si conoscono le cause dell’evento, inizialmente si era pensato a una fuga di gas, poi invece al malfunzionamento di una caldaia. Fatto sta che due persone di origine ghanese, un uomo D. O. e una donna E. A., sono finiti in ospedale perché intossicati. Pare che le prime fiamme siano scaturite dalla cucina dell’appartamento, per poi propagarsi nelle stanze attigue.

A dare l’allarme è stata una vicina di casa che ha portato il proprio animale domestico a fare una passeggiata di prima mattina e ha visto le fiamme divampare dall’appartamento, che si trova all’ultimo piano del condominio Aler. Subito sono intervenuti i Vigili del Fuoco sia da Cremona che da Viadana, con tre mezzi in tutto, compresa l’autoscala.

L’appartamento è semidistrutto e i Vigili del Fuoco, dopo avere domato le fiamme, lo hanno subito dichiarato inagibile. Lo stesso non si può dire per quelli limitrofi, che sono però stati sottoposti a controllo. Da quanto si è saputo, avrebbe subito danni la porta d’ingresso dell’appartamento adiacente e vi sarebbero controlli da fare sul solaio comune, ma le altre abitazioni, come detto, non sarebbero a rischio. Sul posto anche i Carabinieri del Nucleo Operativo di Casalmaggiore.

Successivamente, verso le 8, è arrivato il sindaco Filippo Bongiovanni, accompagnato dall’ingegnere Enrico Rossi dell’Ufficio Tecnico del comune, che hanno contattato Aler per avvisare di quanto accaduto. Ora la stessa Aler dovrà trovare una sistemazione provvisoria ai due intossicati, una volta che usciranno dall’ospedale Oglio Po, fino a che l’appartamento colpito dall’incendio – le cui cause sono tutte da chiarire – non tornerà agibile.

Nazzareno Condina (foto Alessandro Osti)