Piazza Garibaldi, in mostra
le foto di Daniele Raschi
Daniele ha una raffinata sensibilità ai colori e alla bellezza, una sensibilità alla poesia delle cose che ben si legge nei suoi scatti. Un classicismo fotografico che ne fa raffinato testimone degli spazi in cui vive
Lo sguardo attento di chi ama le prospettive silenti (ma solo all’apparenza) delle terre di fiume. La poesia di attimi fermati per sempre in cui la luce domina gli spazi e se ne impossessa, anche quando intorno è tenebra. Nell’edicola Liberty di piazza Garibaldi a Casalmaggiore sono esposti gli scatti di Daniele Raschi. Scatti interessanti, che mostrano anche un percorso tecnico e introspettivo del fotografo Casalasco cresciuto parecchio dalle immagini di Fossacaprara in poi. C’è un’infinita bellezza per chi – con occhi attenti e anima aperta – sa guardare oltre le solite geometrie delle cose, per chi conosce ogni attimo e sa che la luce cambia anche l’apparentemente immoto. Daniele ha una raffinata sensibilità ai colori e alla bellezza, una sensibilità alla poesia delle cose che ben si legge nei suoi scatti. Un classicismo fotografico che ne fa raffinato testimone degli spazi in cui vive: quel che ferma è l’essenziale e l’essenziale è spesso quello che si perde. La mostra è stata curata con l’ausilio del Circolo Fotocine Casalasco.
N.C. (Foto: Alessandro Osti)