Viadana, Gualerzi non ha mantenuto
la parola data, "Venga rimosso"
"E' arrivato il momento - spiega Adriano Saccani - proprio perché non è stato in grado di mantenere neppure le sue stesse parole". Il testo della mozione di sfiducia che verrà messa ai voti nel prossimo consiglio comunale
Non ha mantenuto la parola data. Non solo per quanto riguarda la fine lavori relativamente alla quale ben poco poteva fare ma soprattutto per quelle penali mai applicate alla ditta incaricata di portare a termine i lavori per il Palafarina. Aveva promesso a fine gennaio che l’amministrazione Viadanese avrebbe applicato le penali previste, 2232 euro al giorno. Sarebbero stati 70 mila euro per il mese di maggio, magari da ridistribuire alle società sportive per i disagi di questi anni. Una cifra considerevole alla quale l’amministrazione – pur avendone diritto – ha rinunciato.
Non ha mantenuto l’impegno l’assessore ai lavori pubblici Ivan Gualerzi e per questo motivo deve tornarsene a casa a fare dell’altro. L’opposizione viadanese (Adriano Saccani, Fabrizia Zaffanella, Benedetta Boni, Silvio Perteghella e Alessia Minotti) ha presentato una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore.
“E’ arrivato il momento – spiega Adriano Saccani – proprio perché non è stato in grado di mantenere neppure le sue stesse parole”. Quella sotto è la mozione di sfiducia che verrà messa ai voti nel prossimo consiglio comunale.
OGGETTO: MOZIONE DI SFIDUCIA NEI CONFRONTI DELL’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI IVAN GUALERZI
Visti gli artt. 8 e 13 della Statuto del Comune dî Viadana, che danno il potere al Sindaco di revocare le deleghe di un Assessore in qualsiasi momento;
Visto l’art. 52 del DLGS 267/2000, Testo Unico degli Enti Locali:
Viste le dichiarazioni dell’Assessore Al Lavori Pubblici Gualerzi Ivan rese durante il Consiglio Comunale del giorno 29/01/2021, con le quali testualmente dichiarava “che il comune di Viadana avrebbe applicato le penali alla ditta appaltante i lavori del palasport di Viadana, a partire dal giorno 01/04/2021 per una cifra di euro 2.232 al giorno”;
Vista la determina dirigenziale n. 188 del 05/05/2021 avente per oggetto “approvazione modifica al contratto per lavori di riparazione e adeguamento sismico del palazzetto dello sport” da parte del dirigente ai lavori pubblici che rettificava completamente quanto dichiarato dall’assessore e determinava un nuovo finanziamento di euro 50.000 per i lavori del palasport e nel contempo la cancellazione delle penali a conferma del PATTO DI SOTTOMISSIONE AL CONTRATTO REP. 3208/2018 – Lavori di riparazione e adeguamento sismico del PALASPORT PALAFARINA di Viadana” firmato nel mese di aprile 2021.
Visto che con determina dirigenziale n. 165 del 24/04/2021 avente per oggetto “affidamento servizio di rimozione e smaltimento inerti dal cantiere palasport” dave il comune stanza ulteriori 2.318,00 euro per lo smaltimento di inerti dal cantiere anche questi teoricamente non preventivati.
Considerato l’importante ruolo che l’assessore ai lavori pubblici dovrebbe rivestire nei confronti dei dipendenti e soprattutto verso la cittadinanza;
Affinché il Sindaco, alla luce delle motivazioni sopra esposte ed in considerazione delle gravi responsabilità istituzionali nelle quali è incorso l’assessore, nei confronti dei singoli Consiglieri Comunali, dello stesso Consiglio Comunale intero, nonché nei confronti di tutta a cittadinanza viadanese,
SI CHIEDE
La rimozione dello stesso dalla carica pubblica di assessore che attualmente ricopre in rappresentanza del Comune di Viadana, nonché la nomina di un sostituto che determini un cambio di passo importantedi questa giunta.