Report, focus sulle reti gas:
e il comprensorio diventa protagonista
L’intervista all’avvocato Gaspare Bertolino, che ha difeso 100 comuni nelle varie cause di pagamenti e diatribe tra società di gestione dei tubi del gas e comuni - una situazione che nell’Oglio Po ben si conosce - ha aperto alle esperienze comprensoriali. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Comprensorio Oglio Po protagonista lunedì sera a Report, su Rai 3, nella trasmissione condotta da Sigfrido Ranucci. Il tema? Quello delle reti gas con i problemi emersi dopo la liberalizzazione del mercato. Il servizio di Max Brod ha portato i telespettatori a Sabbioneta, Rivarolo del Re e Viadana.
La profondità della rete dei tubi del gas, il cui mancato rispetto ha portato a 157 incidenti nel 2019 e che per legge deve andare dai 60 cm di profondità in caso di bassa intensità ai 90 cm in caso di media intensità, è stata al centro della discussione.
L’intervista all’avvocato Gaspare Bertolino, che ha difeso 100 comuni nelle varie cause di pagamenti e diatribe tra società di gestione dei tubi del gas e comuni – una situazione che nell’Oglio Po ben si conosce – ha aperto alle esperienze comprensoriali: partendo da Sabbioneta, dall’ex sindaco Aldo Vincenzi, accusato dall’inviato di avere prima denunciato l’irregolarità della rete ma di non avere poi sanato la situazione, una volta che l’accordo economico è stato trovato col gestore.
Chi ha chiesto di sistemare dopo avere transato è stato invece l’ex sindaco di Rivarolo del Re Marco Vezzoni, come si scopre dall’intervista rilasciato dallo stesso, primo cittadino rivarolese dal 2004 al 2019. E i problemi, che ha raccontato per l’Ufficio Tecnico Giuseppe Sanfelici, sono emersi anche a Viadana, dove ItalGas (e non più 2I Rete Gas, che al contrario aveva in gestione le reti di Sabbioneta e Rivarolo del Re), possedeva 170 km di tubature.
Per inciso, né 2I Rete Gas né Italgas, mediante amministratore delegato e addetto stampa, hanno risposto alle domande del giornalista.
G.G.