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Lorenzo Bocchi, finale all'Open
del Match Ball di Firenze

Tra i due finalisti Bocchi e Picchione ci sono due precedenti, a Tabarka nel 2019 vinse l’abruzzese in 2 set mentre l’anno scorso sempre all’Open di Firenze ebbe la meglio in semifinale il casalasco in tre set al termine di un vero e proprio tour de force.

E’ giunto alle fasi finali il torneo Open del Match ball Firenze che ha un montepremi di 8.000 euro ed è valido come 43° Campionato Toscano Assoluto, alla partenza figuravano iscritti circa 400 atleti, può quindi considerarsi il più importante Torneo Open in Italia, campione in carica è  il casalese Lorenzo Bocchi 2.1 che se l’è aggiudicato nel 2020 e che lunedì alle 19 disputerà per il secondo anno consecutivo la finalissima opposto all’aquilano Andrea  Picchione 2.2 allievo di Giorgio Galimberti ex davisman e commentatore televisivo.

Alla partenza figuravano  tra i favoriti Federico Maccari 2.1 Tc Piazzano e nel lotto delle prime otto teste di serie c’erano anche altri giocatori: il 26enne Gianluca Acquaroli 2.1 Tc Open Terni, Samuel Vincent Ruggeri 2.2 TC Crema  Matteo Trevisan 2.2 Tc Pistoia ex numero uno al mondo juniores e il 43enne Daniele Bracciali 2.2 Tc Sinalunga ex numero 49 Atp in singolare e 21 in doppio, livello tecnico quindi altissimo e grande spettacolo.

Questo il cammino di Lorenzo a Firenze: al primo turno ha superato Francesco Canò 2.4 di Campi di Bisenzio 6/1 7/5 negli ottavi ha avuto la meglio sul talentuoso Tommaso Compagnucci 2.2 di Macerata 6/4 3/6 6/3, nei quarti ha liquidato Luca Tomasetto 2.1 di Casale Monferrato terzo favorito del seeding  vincendo il primo set 6/4 dopo di che il suo avversario si è ritirato per un problema alla spalla.

In semifinale è stata battaglia vera con Alessandro Ragazzi 2.2 del Plebiscito Padova 4/6 il primo set a favore del veneto poi Bocchi è entrato nella lotta aggiudicandosi il secondo set 6/3 e chiudendo 6/2  dopo 2 ore e mezza di lotta con scambi avvincenti ha piegando il padovano classe ’98.

Tra i due finalisti Bocchi e Picchione ci sono due precedenti, a Tabarka nel 2019 vinse l’abruzzese in 2 set mentre l’anno scorso sempre all’Open di Firenze ebbe la meglio in semifinale il casalasco in tre set al termine di un vero e proprio tour de force.

Si prevede quindi un match equilibrato dall’esito incerto, entrambi sono giocatori aggressivi da fondo campo che fanno della potenza un’arma fondamentale e del temperamento combattivo una delle caratteristiche del proprio gioco.

redazione@oglioponews.it

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